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Il Direttore Sportivo racconta: "Scelta difficile dall'inizio, stiamo gettando le basi. Mi sono goduto l'intelligenza di Pecco, che come un'esorcita ha beneficato una pista quasi stregata"
Gianmaria Rosati
28 mag 2024
Pecco Bagnaia, il mondo Ducati ed il mercato che incombe sempre di più. Con Mauro Grassilli i temi che si possono toccare sono tanti, tantissimi, specie tra un successo capolavoro come quello di Pecco a Barcellona ed un weekend importante come quello del Mugello. Qui infatti dovrebbe avvenire la scelta tra Marc Marquez, Jorge Martin ed Enea Bastianini per il secondo posto nel team ufficiale. O meglio, appena dopo il fine settimana toscano.
“Vi stupiremo con effetti speciali – commenta sorridendo Grassilli – è difficile scegliere, come lo era dall’inizio: stiamo gettando delle basi e siamo sulla strada giusta. Al Mugello non vi sarà nessun annuncio”.
Come hai vissuto la gara di domenica?
“Me la sono goduta, ho goduto della strategia e dell’intelligenza con cui Pecco ha gestito la gara. Alla fine è stato difficile, specie dopo la Sprint, ma mi sono goduto una gara strepitosa”.
Sembrava una pista maledetta per Pecco.
“Ma noi abbiamo l’esorcista in casa, che ha vinto e ce lo ha beneficato. Dopo la Sprint non ho parlato con Pecco, dato che vi sono già tante persone che parlano con lui. Parliamo normalmente, di altre cose”.
Una vittoria del genere, dopo una Sprint complicata, ha un sapore ancora più dolce?
“Quando le Sprint vanno male pensiamo al giorno dopo, e vittorie del genere sono la miglior cura per il dolore del giorno precedente”.
Pecco deve complicarsi la vita per dare il massimo?
“Le gare sappiamo come sono. Pecco è un fenomeno, e ha sistemato tutto nella gara domenicale”.
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