Tale padre tale figlio spesso si dice, ed è stato così anche nelle coppie di piloti in cui il talento è stato trasmesso dal genitore all’erede. Ecco le sette coppie più famose

Motomondiale, ecco le dinastie più vincenti

Pi&ugrave; di una volta &egrave; successo che dopo aver visto correre il padre nel Mondiale, si &egrave; visto ripercorrere le sue orme dal figlio. La passione dei motori &egrave; stata tramandata cos&igrave; di generazione in generazione, ma chi sono le coppie pi&ugrave; vincenti? La casa bergamasca di impianti frenanti Brembo ci ha rinfrescato le menti: dagli Andretti (Mario e Michael) agli Unser (Al e Al Jr), passando per gli Hill (Graham e Damon) e i Villeneuve (Gilles e Jacques). Ma anche nel motociclismo su pista i casi sono numerosi, come Graziano e <a href="https://motosprint.corrieredellosport.it/foto/edicola/2021/12/01-4981535/_valentino_rossi_l_uomo_il_pilota_la_leggenda_dal_4_dicembre_in_edicola">Valentino Rossi</a>.&nbsp;Ecco la classifica.
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1&deg; posto Roberts: 4 mondiali e 32 GP vinti?. Della scuola statunitense Kenny Roberts &egrave; stato l&rsquo;apripista, il primo a conquistare un Mondiale ma anche un innovatore dal punto di vista stilistico per il ginocchio che toccava terra. Tre i titoli iridati vinti in 500, nel 1978, 1979 e 1980 con la Yamaha. Il figlio Kenny Roberts Jr l&rsquo;ha imitato nel 2000 con la Suzuki, la prima moto della classe regina ad adottare l&rsquo;innovativa pinza radiale Brembo. In quel campionato vinse 4 volte e fatta eccezione per un ritiro non fin&igrave; mai oltre il 7&deg; posto. Il pap&agrave; ha vinto in tutto 24 GP (22 in 500 e 2 in 250), l&rsquo;erede 8 (tutti in 500).
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2&deg; posto Gardner: 2 Mondiali e 24 GP vinti??.&nbsp; Wayne Gardner &egrave; stato il primo australiano ad aggiudicarsi la classe regina, nel 1987 con la Honda al termine di una stagione trionfale con sette vittorie, dieci pole position, otto giri veloci e dodici podi, come Randy Mamola. Pur esordendo nel Mondiale nel 2014, Remy &egrave; sbocciato solo nel 2019. Quest&rsquo;anno con la Kalex del team KTM Ajo dotata di pinze, pompe e pastiglie Brembo, ha spiccato il volo, vincendo la Moto2 con 5 trionfi e 12 podi. Diciotto le vittorie del pap&agrave; in 500, dal 1986 al 1992, 6 quelle del figlio, tutte in Moto2.?
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3&deg; posto Nieto: 13 Mondiali e 91 GP vinti?. Malgrado i 13 Mondiali vinti da Angel (anche se lui amava dire 12 + 1 per scaramanzia), gli spagnoli Nieto non occupano il vertice della classifica perch&eacute; Pablo non ha mai avvicinato i risultati del padre. Specialista delle piccole cilindrate, Angel ha vinto 7 titoli in 125, 5 in 50 e uno in 80, il primo nel 1969 l&rsquo;ultimo nel 1984. Pur disputando 158 GP il figlio non ha mai chiuso un campionato nella Top 5: &egrave; stato 6&deg; sia nel 2002 che nel 2004, con l&rsquo;Aprilia dotata di impianto frenante Brembo. Novanta i GP vinti dal pap&agrave;, uno solo (GP Portogallo 2003) dal figlio. ?
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4&deg; posto Rossi: 9 Mondiali e 118 GP vinti?. Pur avendo quasi una decina di titoli iridati in bacheca, i Rossi scontano l&rsquo;assenza di Mondiali nel palmares di Graziano. Ci and&ograve; vicino nel 1979, anno di nascita di Valentino, con la Morbidelli: dopo una partenza a rilento vinse 3 GP di fila ma nelle ultime 4 gare raccolse solo 12 punti. Chiuse al 3&deg; posto e pur correndo in 500 fino al 1982 non riusc&igrave; pi&ugrave; a salire sul gradino pi&ugrave; alto del podio. Valentino &egrave; stato iridato in 4 classi diverse (125 e0 con l&rsquo;Aprilia, 500 con la Honda, MotoGP con Honda e Yamaha) e ha conquistato 115 GP, sempre servendosi dei freni Brembo.
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5&deg; posto Bradl: 1 Mondiale e 12 GP vinti?. Helmut Bradl non &egrave; riuscito a coronare il sogno di vincere il Mondiale: nel 1991 in 250 con la Honda ci and&ograve; vicino, ma fu solo vicecampione, battuto per 17 punti da Luca Cadalora. Il figlio Stefan invece &egrave; stato iridato 2011 della Moto2 con i freni Brembo battendo Marc Marquez grazie a 4 vittorie, 11 podi e soltanto due &ldquo;zeri&rdquo;, uno a titolo gi&agrave; assegnato. Pap&agrave; ha vinto 5 GP, tutti nel 1991 in 250, il figlio 2 in 125 e 5 in Moto2, dal 2008 al 2011.?
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 Credit photo: archivio fotografico Giorgio Nada editore
6&deg; posto Graham: 1 Mondiale e 10 GP vinti?. ?In classifica non poteva mancare una dinastia britannica. Leslie Graham &egrave; stato, nel 1949, il primo campione iridato della 500 con l&rsquo;AJS e ha sfiorato il bis nel 1952, concludendo in seconda posizione con l&rsquo;Mv Agusta. &nbsp;Stuart non ha avuto lo stesso talento del padre, morto al TT del 1953, ma pur disputando solo una ventina di GP &egrave; salito sul podio in due terzi di questi, classificandosi al 3&deg; posto nel 1967 sia nella 50 che nella 125.
<a href="https://motosprint.corrieredellosport.it/news/motomondiale/moto-gp/2021/12/01-4983266/sic_c_e_il_trailer_del_documentario_al_cinema_il_28_e_29_dicembre">SIC: c'&egrave; il traile del documentario al cinema il 28 e il 29 dicembre</a>
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 Credit photo: archivio fotografico Giorgio Nada editore
7&deg; posto Pagani: 1 Mondiale e 7 GP vinti??. Seconda presenza italiana con i Pagani trainati da Nello campione del mondo della edizione inaugurale della 125 con la Mondial, grazie a 2 vittorie nei 3 GP disputati. Non contento nello stesso anno ha pure conquistato 2 GP della 500 con la Gilera, perdendo il titolo iridato per un punto a vantaggio di Graham: senza scarti invece sarebbe stato campione, avendo totalizzato 9 punti in pi&ugrave;. Anche Alberto &egrave; stato vicecampione della 500, nel 1972, ma ben lontano da Giacomo Agostini. Per il padre 4 GP vinti, per il figlio 3, tutti in 500 con le moto italiane Linto e Mv Agusta.

Tale padre tale figlio spesso si dice, ed &egrave; stato cos&igrave; anche nelle coppie di piloti in cui il talento &egrave; stato trasmesso dal genitore all&rsquo;erede. Ecco le sette coppie pi&ugrave; famose