CIVS, Bottalico da record a Isola del Liri con la 1000, Cianfarani s’impone nelle 600

Il pilota campano chiude il sabato con la doppietta Superbike-Supersport mentre domenica nonostante il nuovo primato con la R1 si vede strappare la vittoria dal “Local”
CIVS, Bottalico da record a Isola del Liri con la 1000, Cianfarani s’impone nelle 600
© Giorgio Panacci

Dopo la classica dello Lo Spino, il paddock del Campionato Italiano Velocità in Salita si è spostato in Ciociaria per un’altra tappa storica del calendario, la Isola del Liri-Arpino. Nella bellissima cittadina laziale Maurizio Bottalico ha fatto registrare il nuovo record del tracciato.

Bottalico riapre i giochi nella SuperOpen 1000

È stato un weekend inteso quello vissuto a pochi metri dalla spettacolare cascata del centro ciociaro, con un nuovo record della salita ed un Maurizio Bottalico che dopo l’assenza causa concomitanza e successivo infortunio al Tourist Trophy è tornato ad imprimere a fuoco il suo nome nell’albo del CIVS. Quattro successi nelle due giornate di gara nella SuperOpen 1000 andando così a riaprire i giochi del campionato con Gabriele Peticca che limita i danni chiudendo entrambe le giornate al secondo posto mentre l’attuale leader di campionato Francesco Piva con due terzi posti conserva 11 lunghezze su un Bottalico. La rimonta sembra più complicata nella SuperOpen 600 dove dopo aver conquistato il successo nella giornata di sabato davanti a David Lignite e Marco Legramandi, domenica il pluricampione italiano si è dovuto arrendere al padrone di casa Francesco Cianfarani che sulle strade di casa si è preso entrambi i successi domenicali lasciando a Bottalico il secondo gradino del podio con Lignite terzo che guida la classifica di campionato con 65 punti di vantaggio su Bottalico quando mancano oramai solo 6 manche al finale  di stagione. 
Doppietta nella Supermoto per il solito mattatore della specialità Carmine Matarazzo che però a causa di una penalità per taglio di chicane ha perso il successo di Gara 2 del sabato, risultato che però non gli è costato la vittoria del round. Alle spalle del campano in entrambe le giornata Massimiliano Carlomusto e Nico di Palma. Anche la classe Naked ha visto nel suo re Stefano Manici il dominatore del round laziale sulla pista dove due anni fa il pilota parmigiano si ruppe la clavicola dovendo abdicare al titolo di campione italiano della Naked. Alle sue spalle Simone Grifo e Marco Giovannoni. Doppietta per Gabriele Rea – altro “local” come Cianfarani – che sulla salita di casa si è imposto nella Entry precedendo nella giornata di sabato Cristian Olcese e Emanuele Grappa con il leader di campionato Daniele Friz solo quarto a causa di una penalità in Gara 2. Friz domenica è tornato sul podio precedendo Olcese ma restando comunque lontano dagli incredibili tempi di Rea. 
Nella Under sabato ad imporsi è stato Marco Lombardi grazie al miglior tempo in Gara 2 dopo aver terminato in seconda posizione alle spalle di Franco Federigi Gara 1, in virtù appunto del miglior crono di giornata a prevalere è stato il campione italiano in carica. Terzo posto per Michael Gabriele che invece nella giornata di domenica si è risultato vincitore grazie ad un successo ed un terzo posto precedendo Federigi e Niccolò Nicoli. Nella SuperOpen 800 podio fotocopia sabato e domenica con Daniele Stolli a precedere Nicola Barone e Carlo Mastursi. Nei Sidecar doppietta per l’equipaggio Bottino-Vigna che hanno preceduto Manfredi-Del Sarto e Barbi-Friz.
Appuntamento per il prossimo round del CIVS è oltre confine, il prossimo 9/10 agosto infatti debutterà la salita nella Repubblica di San Marino.

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