Xavi: "Nella classe regina due gare lunghe sarebbero troppe. Razgatlioglu ha fatto la differenza in staccata quest'anno, e in MotoGP Martin può farcela"
Ospite allo stand Motosprint e InMoto allestito in EICMA, Xavi Vierge ha parlato della stagione SBK da poco conclusas e affrontata coi colori ufficiali Honda HRC. Lo spagnolo ha pure commentato l'esperienza di Andrea Iannone in MotoGP, suo rivale d'annata e andato a Sepang dopo ben 5 lustri: "Ha ragione lui, con tutte le ali e la richiesta fisica, disputare tre gare come si fa nelle derivate di serie sarebbe impossibile. La Sprint e il Gran Premio sono già impegnativi così".
Xavi sottolinea punti importanti per l'Ala Dorata: "La nuova CBR RR-R Fireblada hha immediatamente mostrato un promettente potenziale" spiega "i cavalli sono tanti, ma faticavamo a scaricarli sull'asfalto. Questo è stato il focus principlae del lavoro, infatti da metà stagione ci siamo avvicinati ai migliori. Siamo cresciuti progressivamente, anche se molto dipendeva da caratteristiche del tracciato e condizioni meteo".
Pure in MotoGP la Honda sta faticando. C'è comunicazione tra i reparti?
"Sebbene i due progegti siano separati, l'impegno profuso è il medesimo. Si sta facendo moltissimo in SBK come in MotoGP: più comunicazione c'è e maggiori informazioni sono condivise, prima si va avanti. Come dicevo, il lavoro è grosso, e spero che i frutti arrivino nel 2025".
Toprak Razgatlioglu e la BMW risultavano però imbattibili.
"La caratteristica vincente del turco? La frenata. Incredibile come staccava duro e poi entrava velocissimo in curva. Nessuno pensava che a bordo della M1000 RR potesse ottenere la posta piena, invece ha vinto il mondiale alla grande, facendo cose incredibili".
Sarebbero possibili per la MotoGP tre gare a weekend come in SBK?
"Comparare i campionati è difficile. Come ha detto Andrea Iannone, la MotoGP è maggiormente fisica. Aerodinamicea e abbassatori rendono la guida particolarmente fisica, mentre la SBK cone le sue manche abbastanza brevi è più canonica e vicino alla serie. Penso quindi che due gare lunghe coi prototipi sarebbero troppe".
Chi avrà la meglio tra Jorge Martin e Pecco Bagnaia in MotoGP?
"Mica facile dirlo. Tuttavia, ho visto un Martin davvero intelligente a Sepang. Il vantaggio di punti che ha su Pecco non è enorme, però manca un solo appuntamento stagionale. Perciò, alla fine il vantaggio è grande. Vedo bene Jorge a Barcellona".
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