Valentino Rossi incanta, stupisce, emoziona. Come se il suo addio alla MotoGP, nel 2021, non fosse mai avvenuto. Il Dottore è infatti tornato a vincere e stavolta lo ha fatto nelle quattro ruote, nel campionato GT World Challenge Europe. Riuscirci nella sua Misano, sul circuito che lo ha visto nascere agonisticamente parlando, adesso intitolato a Marco Simoncelli, ha avuto un sapore particolarmente dolce.

SBK, le pagelle di Imola

Valentino Rossi esalta Misano

“Non potrei essere più felice. Vincere qui a Misano è stato davvero speciale” ha commentato il nove volte iridato nel Motomondiale al termine di Gara 2 vinta domenica. “Dopo le Qualifiche, in cui il mio compagno Maxime Martin aveva conquistato la terza posizione, sapevamo di poter essere forti, ma vincere è un’altra storia”.

Dopo il secondo posto a Brands Hatch e il successo nella Road to Le Mans, il Dottore continua a inanellare soddisfazioni anche in auto: “Ho vinto la mia prima gara GT in un evento di contorno alla 24 Ore della Sarthe, ma qui è diverso, perché questo è il nostro campionato principale, il livello è molto alto e ci sono tanti piloti veloci”.

Valentino Rossi, da Misano verso il WEC

Dopo la vittoria di Misano, seguita ai brillanti risultati conseguiti in questa prima parte del 2023, Rossi sogna – di nuovo – in grande: potrebbe arrivare già quest’anno un test al volante della prototipale BMW Hypercar, in vista di un possibile impegno nel FIA WEC – il mondiale endurance delle auto – con le GT a partire dal 2024.

Per continuare a scrivere pagine di storia.