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I casi, tra CIV, Motomondiale e Superbike nei quali i numeri di gara sono appartenuti ad altri piloti più famosi
Marco Pezzoni
3 mag 2023
Un 27 su una Honda ufficiale fa sempre il suo effetto. Un po’ meno se a riportarlo su quel cupolino è lo spagnolo di Honda HRC in Superbike Iker Lecuona, che peraltro correva con quel numero già nel suo anno in Tech3 KTM prima di approdare proprio in HRC. L’ultima volta che si è visto un “27” sul cupolino di Honda ufficiale è stato il 2011 con Casey Stoner.
Questo cambio di numero è successo solo per la gara finale di Valencia del 2011, la gara dell’omaggio a Simoncelli scomparso la settimana prima nell’incidente al secondo giro a Sepang. Loris Capirossi ha voluto rendere omaggio al Sic indossando per quell’unica volta (l'ultima della carriera di Capirex) il numero 58 tanto caro a Marco.
L’iconico numero 7 nella storia ha subito un po’ di cambi di mano, pensando sempre al grande Barry Sheene che ha portato quel numero sulla Suzuki 500 negli anni 70. Il primo pilota ad indossarlo è stato Carlos Checa nella sua lunga carriera tra MotoGP e Mondiale Superbike, poi è toccato all’australiano Chris Vermeulen “ereditarlo” da Checa nel 2008 dopo il passaggio di quest’ultimo in Superbike e oggi il 7 è sul cupolino della Honda CBR1000RR-R di Iker Lecuona.
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