Il ritorno del Mondiale Sidecar: 8 le gare in calendario

Dopo un anno di stop, è tornato il campionato dei mezzi a tre ruote, usciti dal paddock Dorna a metà anni ‘90. Il campione in carica Reeves cambia co-pilota ma resta il favorito: il britannico ha già vinto con cinque passeggeri differentI

Il ritorno del Mondiale Sidecar: 8 le gare in calendario

Giovanni CortinovisGiovanni Cortinovis

18 giu 2021

Lo scorso aprile, sui social di Kawasaki-Italia, è stata lanciata la limited edition della ZX-10R in versione sidecar. Peccato soltanto che fosse il primo del mese e che quindi si trattasse di un pesce d’aprile. Ma almeno per un giorno gli appassionati sono tornati a parlare dei veicoli a tre ruote che un tempo affiancavano il Motomondiale: una coesistenza durata dal 1949 – anche se i sidecar non debuttarono all’Isola di Man che li aveva banditi ma nel GP Svizzera – al 1996, quando le due strade si sono separate. Da allora i sidecar hanno fatto sempre più fatica, nonostante l’introduzione della categoria Superside.

La conferma si è avuta l’anno scorso, quando a causa della pandemia il Mondiale dei sidecar è stato annullato con un comunicato che la dice lunga sullo status della serie: “La maggior parte dei nostri team non può sostenere il rischio di una quarantena di 14 giorni imposta all’improvviso: praticamente tutti hanno impegni di lavoro e familiari per i quali devono essere a casa dopo ogni gara”. Si parla quindi di una specialità nella quale gli interessi economici di partecipanti e team oscillano tra il modesto e il nullo.

Tourist Trophy: grandi novità in arrivo per il biennio 2022-2023

I protagonisti


Fortunatamente il peggio sembra passato e i sidecar hanno riacceso i motori per la tappa inaugurale del Mondiale 2021, sul circuito di Le Mans: un paio le gare in programma in Francia (con affermazione di Reeves in Gara 1 e Schlosser in Gara 2), come per ciascuno degli otto round. Due round in più rispetto al 2019, che ebbe 10 gare in tutto perché a Le Mans e Assen ne andò in scena una soltanto. L’inizio di quel campionato fu molto equilibrato: la manche inaugurale fu vinta da Paivarinta-Veravainen, la seconda da Ben e Tom Birchall e la terza da Tim Reeves e Mark Wilkes. Il duo finlandese però riuscì a ripetersi soltanto nella gara conclusiva e nelle restanti non fece mai meglio del 3° posto.

A contendersi il titolo fino all’ultima gara furono i due equipaggi britannici: ad avere la meglio furono ReevesWilkes, superiori nel punteggio (205 a 168), nel numero di vittorie (5 a 3) e podi (9 a 8). Secondi però giunsero i finnici (173 punti) grazie al sorpasso in extremis sui Birchall. Più staccati, quarti con 121 punti, gli svizzeri Markus Schlosser e Marcel Fries.

Il favorito resta Reeves, con il riconfermato Adolf RS Yamaha, anche se stavolta avrà come passeggero Kevin Rousseau. Il quarantottenne di Tenderden (paesino del Kent che ha dato i natali anche a David Frost, che nel 1977 fece confessare a Richard Nixon il suo coinvolgimento nel Watergate), insegue il nono alloro internazionale avendo vinto sei Mondiali (2005, 2006, 2007, 2012, 2014 e 2019) e due Coppe del Mondo Formula 2 (2014 e 2015). Ci è riuscito passando dai motori da un litro Suzuki e Kawasaki ai 600 cm³ Honda e Yamaha e alternando come passeggeri il fratello minore Tristan, Patrick Farrance, Ashley Hawes, Gregory Cluze e Wilkes. L’interruzione del monopolio dei telai LCR, ininterrottamente campioni del Mondo dal 2003 al 2018, ha indotto anche altri a puntare sul telaio bavarese Adolf RS: John Holden con Jason Pitt, Bennie Streuer assieme a Emmanuel Clement e Janez Remse affiancato a Manfred Wechselberger. Assenti i Birchall, iridati nel 2009, 2017 e 2018, tutti gli altri si affidano invece ai telai LCR con l’eccezione di Philippe Gallerne e Yann Druel che hanno optato per gli RCN. Come suggeriscono i nomi, si tratta per lo più di piloti britannici, francesi, olandesi e svizzeri, più il finlandese Paivarinta, pentacampione del Mondo (nel 2016 con Kirsi Kainulainen, prima donna di sempre) e lo sloveno Remse. All’appello mancano i tedeschi, dominatori nel Novecento.

Il regolamento


Il regolamento stabilisce un peso minimo per il sidecar compreso di liquidi, pilota e passeggero: 350 kg per quelli a telaio corto, 370 per gli altri. Le ruote sono da nove pollici all’anteriore, da 11 pollici le altre due. Bandito il titanio, così come i freni in carbonio. I motori devono essere quattro tempi quattro cilindri da 600 cm³ omologati per Supersport o Superstock. Dei 19 equipaggi iscritti, i soli a non aver scelto Yamaha sono il citato duo GallerneDruel e Stephane Gadet con Clotilde Salmon che usano motori Kawasaki. Visto il ridotto numero di partecipanti e il diverso livello degli iscritti, per qualificarsi è sufficiente rientrare nel 115% dal tempo della pole, un buon margine rispetto al 107% del Motomondiale. Le gare sono comprese tra i 70 e gli 85 km ed è previsto l’utilizzo della Safety Car, a cui accodarsi in date circostanze. Una soluzione che li allontana dalle moto, malgrado le tappe di Donington e Assen si svolgano insieme al mondiale Superbike. Chissà che non ci sia un ritorno di fiamma…

Road Races: Dean Harrison grande protagonista alla Spring Cup

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

Sport in TV oggi 22 giugno: orari e programmazione MotoGP, MXGP e non solo

Domenica imperdibile per gli amanti delle due ruote, che troveranno tantissime gare ad attenderli sia in pista che in off-road: ecco come seguire tutto in diretta

Sport in TV oggi 21 giugno: orari e programmazione MotoGP e non solo

Gare su pista e off-road per tutto il giorno, dal GP del Mugello a quello dell'MXGP a Matterley Basin passando per le serie nazionali: ecco come seguire tutto in diretta
Motosprint
Motosprint
Motosprint

Insieme per passione

Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.

Abbonati a partire da 21,90

Abbonati

Sei già abbonato?Accedi e leggi