Il campione motociclistico italiano fino al prossimo 10 dicembre metterà all’asta un casco autografato epersonalizzato, utilizzatodurante l’ultimo Campionato WorldSBK, per aiutare Airalzh, l'Associazione Italiana Ricerca Alzheimer Onlus
Un casco per un sorriso in più, per aiutare la ricerca. Marco Melandri si conferma campione in pista e soprattutto nella vita, sostenendo l’iniziativa #AccendiUnRicordo, il progetto di Airalzh Onlus, che vede coinvolte numerosi personaggi famosi, a favore della ricerca contro l’Alzheimer e le malattie neurodegenerative.
Il Macio metterà all’asta un oggetto molto significativo della sua carriera a due ruote: un casco replica del suo X-lite X-803, con la grafica utilizzata durante il campionato WorldSBK 2019. Non una stagione a caso visto che si tratta dell'anno di addio del pilota italiano, campione del mondo della classe 250 nel 2002 e primatista italiano di vittorie nella Superbike, con 22 successi.
Il casco X-803 è dotato del sistema di rimozione dei cuscinetti dei guanciali in caso di emergenza (NERS – Nolan Emergency Release System), di una visiera Dark - come quella utilizzata in pista da Melandri - con dispositivo Double Action, di un efficace sistema di ventilazione RAF (Racing Air Flow) ed una imbottitura interna di conforto Carbon Fitting Racing Experience.
Il prezioso casco è stato autografato da Melandri stesso in occasione di EICMA 2019, dove Melandri ha realizzato un breve video rivolto ai suoi fan invitandoli a sostenere la ricerca.
L’asta è attiva dal 25 novembre al 10 dicembre, per partecipare basta andare sul sito www.charitystars.com/Melandri.
Melandri: 'La FormulaE mi piace molto...' - VIDEO
#AccendiUnRicordo nasce con lo scopo di coinvolgere personaggi diversi – appartenenti al mondo dello spettacolo, dello sport, della musica, del food e dell’arte – che hanno deciso di donare preziosi ricordi o esperienze indimenticabili ai loro fan a favore della ricerca contro l’Alzheimer, perché la malattia può colpire chiunque e il sostegno di tutti è fondamentale per riportare l’attenzione sui malati e le loro famiglie.
I ricordi sono una risorsa preziosa, soprattutto per un malato neurodegenerativo che vede scomparire ogni giorno la memoria dei suoi momenti più belli: in Italia più di 600.000 persone sono colpite dall’Alzheimer, la malattia del secolo, e i numeri purtroppo sono destinati a crescere visto il rapido invecchiamento della popolazione; proprio per questo la ricerca, che fino ad ora ha già fatto notevoli passi avanti, ha bisogno di essere sostenuta.
Tra i volti noti scesi in campo per questa importante causa anche l’attore comico e sceneggiatore Maccio Capatonda che per primo si è messo in gioco a favore di Airalzh. Seguiranno la scrittrice e sceneggiatrice italiana Paola Barbato e lo scultore Giuliano Vangi, uno dei massimi artisti contemporanei a livello nazionale e internazionale.
Le iniziative che compongono #AccendiUnRicordo sono tutte consultabili online su Charity Stars, e vedranno avvicendarsi nei mesi i vari volti noti che hanno scelto di appoggiare e promuovere l’operato di Airalzh e dei suoi ricercatori.
Link copiato