STK Aragon, qualifiche: Marino beffa gli italiani

Il francese della Yamaha Paga ha la meglio in qualifica su Rinaldi, Faccani, Russo, Tamburini e De Rosa. Tutti racchiusi in 2 decimi di secondo
STK Aragon, qualifiche: Marino beffa gli italiani

2 apr 2016

di Federico Porrozzi I piloti italiani sono stati ancora una volta grandi protagonisti delle qualifiche della Stock 1000. Alla fine, però, ad Aragon la “zampata” è di Florian Marino: il francese ha sfruttato al meglio il potenziale della Yamaha gestita dal Team Pata e si è andato a prendere la pole position. RINALDI, OTTIMO ESORDIO - Alle sue spalle, ben cinque azzurri: il più veloce dei nostri è stato l’esordiente Michael Ruben Rinaldi, che in sella alla Ducati del Team Aruba.it ha dato del filo da torcere a piloti ben più esperti: solo otto centesimi, infatti, l’hanno privato del sogno della prima pole al debutto nella categoria ma il romagnolo non ha di che lamentarsi. Anzi. DALLA SUPERSPORT CON FURORE - Alle sue spalle sono finiti due piloti con esperienza nel mondiale Supersport: ovvero Marco Faccani, ora alla guida della Ducati Triple-M, e Riccardo Russo, protagonista delle prove di ieri con la Yamaha del Team Pata. Anche loro sono finiti ad un “soffio” dal leader. Velocissimi anche Roberto Tamburini, secondo nel campionato 2015 e in sella all’Aprilia iridata, e Raffaele De Rosa, a soli due decimi da Marino e alla guida della BMW del Team Althea. Nella top ten anche Kevin Calia (Aprilia) nono e Federico D’Annunzio (BMW). Emanuele Pusceddu, grande protagonista della giornata di ieri, è incappato in una scivolata e scatterà dalla 16esima piazza.

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