L'annuncio è di quelli destinati a far parlare a lungo: Marco Melandri non correrà nel mondiale Superbike, come in molti si aspettavano. Dopo il divorzio da Aprilia MotoGP, Marco Melandri aveva trascorso qualche mese di stop, ma poi era arrivato l'annuncio del suo ruolo di tester in MV Agusta. "Mi è sempre piaciuto sviluppare una moto. Credo che questa sia la volta buona, nel senso di poter dare un contributo importante, cosa che in passato non sono mai riuscito a fare”, aveva detto 'Macio'. Ora, invece, ha annunciato dal suo profilo Twitter: "Niente SBK per me. Grazie a chi ci ha provato fino in fondo, ma non ci sono le condizioni per far bene, essere solo un numero non fa per me". Del resto Marco Melandri lo aveva già annunciato, quando ha testato la MV, che avrebbe voluto tornare a correre  (leggi qui). Ma aveva anche detto che lo avrebbe fatto solo con le condizioni giuste. “Mi manca correre e lottare per far bene. Vorrei quindi tornare solo con una situazione chiara, nella quale ho un compito preciso", aveva detto alla fine dello scorso anno Marco. "Di certo non tornerei per tornare in sella a tutti i costi, non sono così, non ho intenzione di farlo. È stato un anno complicato e credo che la pausa mi abbia fatto bene a 360° gradi. Credo di poter essere ancora veloce, di fatto nell’ultima metà di stagione 2014 sono stato il più vincente, quindi credo di essere ancora quel pilota lì. Sono in attesa di trovare l’opportunità giusta”.

Però c'è qualcosa che non quadra. Sempre Melandri aveva detto nella stessa occasione che “Per assurdo ho fatto più gare da quando mi sono fermato rispetto a quando correvo. Mi piace correre, competere, quindi ogni domenica faccio qualsiasi tipo di gare per puro divertimento, senza ansia da prestazione. Mi piace, è parte di me”. E in effetti sul suo profilo social pochi giorni fa ha postato alcune foto che lo ritraggono in una gara di cross (vedi foto in apertura). E allora, perché non (ri)provare in Superbike? Fiammetta La Guidara Foto di Matteo Cannizzaro