da Rio Hondo, Luca Bologna
La Suzuki è in testa alla prima sessione di prove libere del Gp d'Argentina con Aleix
Espargarò Il pilota spagnolo, che sta facendo vedere una guida spettacolare alla Marquez sulla pista di Rio Hondo ha 1.40.806. La nuova moto di Hammamtsu si dimostra competitiva nei tracciati più guidati anche perché manca ancora di cavalleria, mentre si confermano le Ducati.
Nono stante abbia lasciato una delle sue GP15 al lato della pista nella sua prima uscita, alle spalle di Espargarò, c'è
Andrea Iannone. Il pilota di Vasto ha avuto un problema tecnico, visto il fumo che usciva dalla sua moto, ma è tornato subito ai box e si è messo a lavorare arrivando alle spalle della Suzuki a 0,573s di ritardo.
Segue Iannone, Andrea Dovizioso, che conquista la terza posizione certificando ancora una volta la buona riuscita della GP15. Quarto l'idolo dei sudamericani, Yonny Hernandez con la GP 14 del team Pramac, poi Scott
Redding e Nicky Hayden con le Honda. Settimo tempo per il debuttante Maverick
Vinales con l'altra Suzuki, poi l'ex iridato della 125 Mike di Meglio con la Ducati del Team Avintia in ottava posizione davanti a Jack
Miller (Honda).
Solo decimo Marc Marquez, poi
Alvaro Bautista con la prima delle
Aprilia, mentre
Alex De Angelis con la vecchia ART è 13° in questa prima sessione ed è anche davanti a Valentino Rossi. Le due
Yamaha sembrano in difficoltà, con anche Lorenzo 20°.
Un po' indietro rispetto al solito (da quando è con la Ducati GP14 del Team Pramac) Danilo
Petrucci. Il ternano ha chiuso le prime libere con il 17° tempo, mentre
Marco Melandri con la seconda Aprilia ufficiale è poco lontano in diciannovesima posizione.
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