Il secondo giorno del
WDW, il grande raduno biennale di
Ducati sul circuito di
Misano, ha costituito l'occasione per un incontro della stampa con
Claudio Domenicali, amministratore delegato della "Rossa".
"Questo è il mio primo alla guida dell'azienda, dopo esservi entrato nel 1991 e aver vissuto la crescita e tantissime fasi storiche", ha detto Claudio Domenicali.
"Il mio WDW è iniziato ieri mattina presto, ho fatto un po' di giri con l'899, ideale per scaldarsi, perché è una moto facile, per divertirsi, poi ho girato con la Superleggera, che è l'estremo opposto. Poi la giornata è proseguita, piena di emozioni, siamo riusciti a girare anche con le auto, con le Lamborghini, e poi c'è stata la serata emozionante sulla spiaggia, dove siamo arrivati con una parata partita dalla pista e abbiamo visto un numero di moto tutte insieme. Eccezionale, Straordinario.
"E' un momento interessante per fare il punto sulla situazione azienda", ha continuato Domenicali.
"Oggi, siamo a due anni dall'ingresso nel gruppo industriale più importante e solido che abbiamo in Europa, il gruppo Volkswagen. Dopo due anni sicuramente si comincia ad avere una importante serie di sinergie e di cooperazione. Nel primo semestre abbiamo venduto 26.740 unità, ovvero il 3% in più rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, che pure è stato un anno di dati commerciali record, perché si è concluso con la vendita totale di con 44.200 moto nel 2013. Siamo in grado di continuare ad alimentare questa crescita anche se su molti mercati la situazione economica è difficile, e l'Italia è uno di questi, grazie al lavoro che si basa su due pilastri. Il primo grande pilastro è quello dell'internazionalizzazione: non più di un mese fa abbiamo aperto una filiale diretta in India, mentre abbiamo qui i nostri amici brasiliani. In Brasile abbiamo cominciato da poco più di un anno e abbiamo già dei risultati importanti, perché quest'anno venderemo circa 1.500 moto.
"Il secondo pilastro, che citiamo per ultimo ma che è il più importante per noi, è quello del continuo sviluppo del prodotto moto. Anche quest'anno abbiamo lanciato un modello completamente nuovo, che è il Monster 821, ma abbiamo lanciato anche una serie versioni evolute rispetto a quelle principali. Il 2014 è stato caratterizzato anche da Superleggera, realizzata in sole 500 unità ma al prezzo di 65.000 euro, e in sole due settimane le abbiamo già vendute.
"Questa ottava edizione del WDW è indirizzata è rappresentare un'evoluzione straordinaria. Abbiamo qui tutto il mondo di Ducati fatto di sport, di competizioni, ma anche di eventi e di club: ieri ero qui con i nostri club, che arrivano da 59 Paesi del mondo. In questa edizione le presenze internazionali sono il 20% in più rispetto all'edizione del 2012".
Fiammetta La Guidara
