Il round 3570 del CIV è entrato nel vivo con la prima giornata di gare a Vallelunga. La bella giornata di sole ha favorito l’affluenza di pubblico e tanti tifosi hanno assistito a battaglie ricche di colpi di scena sulla tecnica pista capitolina, caratterizzata da staccate violente e forti accelerazioni.
Qui una sintesi
video del CIV a Vallelunga nella tappa del sabato.
La
Moto 3 ha aperto le danze con una gara ricca di colpi di scena. Con Pagliani assente per infortunio, la griglia della Moto3 ha regalato diverse sorprese. Al primo giro è caduto
Stefano Valtulini e poche tornate dopo
Casadei, autore della pole, è stato costretto ad abbandonare la corsa per problemi tecnici. Groppi,
Dalla Porta, Caravella e Bezzecchi si sono portati in testa, mentre si avvicinavano
Mazzola e
Spinarelli. La lotta è diventata serrata con
Bezzecchi,
Mazzola e dalla
Porta che si sono giocati il podio a suon di sorpassi e cambi di posizione, al termine dei quali ha trionfato
Bezzecchi, seguito da
Mazzola e
Dalla Porta.
Nel trofeo
Honda NSF primo Pontone, secondo Ciprietti e terzo Ferroni
In
Superbike l'autore della pole e del giro veloce,
Matteo Baiocco ha dominato il terzo round del CIV. “Baiox” è partito forte e ha fatto il vuoto, complice anche la caduta nei primi giri di Ivan Goi. Dietro Baiocco però buona prova di Fabrizio Perotti, che ha conquistato la seconda posizione. La battaglia in gara è stata tutta per il terzo gradino del podio, e a giocarselo sono stati
Kevin Calia e
Alex Polita, con quest’ultimo che è riuscito alla fine a conquistare la terza posizione, nonostante un problema alla gomma posteriore che reso la sua corsa molto complicata. Giornata difficile anche per
Manuel Poggiali, quattordicesimo14°.
La classifica di Campionato vede Baiocco primo, seguito da Alex Polita con Ivan Goi terzo. Risale invece Perotti, ora in quarta posizione
In Supersport salla pole è scattato
Brignoli, ma al primo intermedio è spuntato
Giugovaz, che si è portato in testa, puntando a costruirsi un margine di vantaggio sugli inseguitori
Oppedisano,
Santoro e
Caricasulo. Tattica sfortunata, perché i primi due hanno ripreso e sorpassato il leader e la lotta è diventata prima a tre, poi si è ampliata ad un bel gruppetto di piloti. Non a Santoro, caduto al 14° giro. Ad adottare la tattica di Giugovaz – l’allungo – ci ha provato anche
Stefano Cruciani, risalito fino alla testa della gara, ma anche lui trattenuto dal gruppo per un piccolo errore. Giugovaz ne ha approfittato e si è messo davanti e ancora una volta con la stessa intenzione: staccare gli avversari a pochi giri dal termine. Intenzioni premiate, perché il pilota Honda si è preso i 25 punti davanti a Sabatino e Oppedisano.
I sorpassi nella
PreMoto3 non si vedono curva dopo curva, ma metro dopo metro. Vallelunga ha confermato questa teoria fin dalla partenza, in cui
Foggia e
Ieraci sono scattati davanti a tutti. Terzo Nepa, Arbolino (1° della 2T) quarto. I due battistrada stavano dando vita a una bella lotta, quando Ieraci è scivolato all’uscita dalla “Trincea” a metà gara.
Arbolino e
Sabatucci si sono così avvicinati al romano fino a superarlo. A quattro giri dal termine un altro duello, ma questa volta tra Arbolino e Sabatucci. I due sono rimasti incollati fino al traguardo, con Arbolino primo sotto la bandiera a scacchi.
Classifica gara PreMoto3 2T: Arbolino, Sabatucci, Vietti Ramus
Classifica gara PreMoto3 4T: Foggia, Nepa, Tonassi