WDW: Record di presenze a Misano

Oltre 65.000 ducatisti per l'edizione 2012

24.06.2012 ( Aggiornata il 24.06.2012 19:45 )

Si è conclusa la settima edizione del WDW, il raduno internazionale della comunità Ducati, caratterizzato da un’affluenza record. Un successo sotto ogni punto di vista, che ha coinvolto ed emozionato le decine di migliaia di motociclisti che si sono dati appuntamento al “Misano World Circuit”, da giovedì 21 a domenica 24 giugno, per celebrare, sul “Pianeta dei Campioni”, la fede, la passione, l’amore per Ducati e per le mitiche “Rosse di Borgo Panigale”.

Una passione che trascina e fa dare i numeri: sono state oltre 65.000 le presenze stimate nei quattro giorni. I partecipanti sono arrivati da cinque continenti, provenendo da 52 nazioni del mondo. Volendo fare una statistica, il 70% delle presenze al WDW2012 è sicuramente italiano, ma è il restante 30% a confermare il potere e l’appeal del marchio Ducati. I “ducatisti” arrivano dagli USA, Europa, Australia, Russia, India, ma anche da Brasile, Cina, Malesia, o addirittura Gabon, Islanda o Nepal. Tutti appassionati e uniti dal “rosso” comune denominatore di passione desmo che, in un evento come questo, trova la sua massima espressione.

Quattro giorni intensi, con il culmine toccato nella giornata di sabato 23 giugno, che ha visto la massima affluenza di ducatisti. A caratterizzare la giornata, oltre alle tantissime attività previste dal programma dell’evento, la gara di accelerazione che ha chiuso la serata e che ha visto sfidarsi, in sella a delle potentissime Ducati DIAVEL Carbon, in pista i piloti Ducati (MotoGP e SBK) coinvolti nella “Diavel Drag Race by Tudor”. Naturalmente, come era facile aspettarsi, la sfida si è animata sin dall’uscita dal box e gli otto piloti (Valentino Rossi, Nicky Hayden, Troy Bayliss, Carlos Checa, Niccolò Canepa, Kuba Smrz, Sylvain Guintoli e Lorenzo Zanetti) non si sono risparmiati e hanno voluto dare il massimo per divertire il pubblico che affollava il paddock e le tribune di Misano. Dopo una serie di batterie di qualificazione, Troy Bayliss ha vinto la sfida, staccando al photo-finish un Valentino Rossi che ha comunque mandato in delirio il pubblico presente, seguito a sua volta da Hayden e Checa. Ma la settima edizione del World Ducati Week è stata essenzialmente una pacifica e colorata invasione, sia per il circuito di Misano Adriatico, ma anche per tutta la Riviera Romagnola, dove il rombo desmodromico delle Ducati ha fatto da colonna sonora a questo eccezionale appuntamento motociclistico.

Questi i “numeri” che hanno caratterizzato e fatto passare alla storia, questa settima edizione del WDW:

· Oltre 65.000 le presenze in circuito nell’arco delle quattro giornate

· 11.520 i giri in pista effettuati in totale da auto e moto durante le quattro giornate

· 66.000 foto scattate dai fotografi dello staff

· 52 nazioni di provenienza degli oltre 65.000 partecipanti al WDW2012

· 300 metri lineari di BBQ durante la “rustida” sulla spiaggia di Cattolica

· 61 differenti attività svoltesi in pista nelle quattro giornate

· 32 ore di diretta sulla WDW TV

· 8 pneumatici Pirelli messi completamente sulla tela per i burn-out al termine della “Diavel Drag Race by Tudor”

· + 1100 % di incremento sulle visite sulla pagina Facebook del WDW2012.

· 40 tweet al minuto · 4 terabyte di filmati prodotti durante l’evento

· 15 concerti nel paddock + 2 all’esterno (Cattolica e Riccione)

· 8 team Ducati + 16 piloti presenti al WDW2012

L’appuntamento è quindi fra due anni, dove il popolo ducatista sarà nuovamente chiamato a raccolta per la ottava edizione del WDW, pronto a superare altri record e destinato ad emozionare, divertire, unire motociclisti provenienti da ogni parte del mondo, legati dalla grande passione per le mitiche “rosse di Borgo Panigale”.


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