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Bagnaia e Martin in lotta iridata, Marquez terzo incomodo: duello tutto Ducati in Gran Bretagna, ma occhio all'Aprilia e al... meteo
Mirko Colombi
28 lug 2024 (Aggiornato il 31 lug 2024 alle 11:07)
Chi si aggiudicherà il Gran Premio MotoGP di Gran Bretagna? I piloti della classe regina tornano a competizioni ufficiali, per un decimo appuntamento stagionale da highlights accesi su Pecco Bagnaia e Jorge Martin. I ducatisti si sono scambiati il ruolo di leader in Germania, promettendo di scontrarsi nuovamente a Silverstone. Le Desmosedici GP24 sono sfidate dalla Aprilia RS-GP.
Pecco Bagnaia si è unito a nozze assieme a Domizia Castagnini, ma è anche vero dire che il numero 1 e la Ducati condividano a oggi un bellissimo e prolifero matrimonio. Tra il Campione del Mondo in carica e la Rossa è vero amore da doppio titolato, nell'intenzione comune di fare tris. Pilota e azienda giocano sul senso di sicurezza che la situazione stessa conferisce: la certezza di continuare pure nel 2025 e 2026.
Jorge Martin, se non divorziatosi da Borgo Panigale, è perlomeno separato in casa. Difficile scambiare effusioni con moto e marchio prossimi all'abbandono, ma il cuore - seppur ferito - è chiamato a una prova di forza, resilizienza e fede. La punta Prima Pramac, sapendo di lasciare a fine 2024 Desmosedici e struttura di Paolo Campinoti, dovrà fare una cosa sola: correre per sé stesso.
Sino alla domenica del Sachsenring, a pochi chilometri del traguardo tedesco, lo spagnolo comandava la classifica, l'italiano inseguiva. E' successo ciò che sapete: caduta da parte del numero 89, vittoria lasciata al diretto rivale, con tanto di vetta iridata.
Marc sarebbe pronto a tutto, ma davvero tutto tutto? Sì, e lo dimostra appieno il sorpasso deciso, sferrato ai danni di Niccolò Bulega nel passaggio conclusivo della Race Of Champions. Gara "gioco" o gara "seria"? Poco cambia per Marquez, specialmente se in palio ci sono trofei o riconoscimenti.
Il catalano, osservata la situazione del momento, è l'amante solitario. Ovvero, un uomo sì legato a una fabbrica, tuttavia libero di sferrare sortite, tentativi e corteggiamenti liberi da disegni e giudizi, poiché inserito nell'indipendente Gresini Racing, d'accoro Desmosedici dotato, ma fuori da discorsi da giochi di squadra o assist del caso.
Il numero 93 non concede favori nemmeno al fratello Alex, lo abbiamo visto in Germania. E, nell'ottica Rossa 2025 e 2026, ci ricorda proprio il tipico esempio di partner in attesa che "si liberi il posto", nella fattispecie lasciato da Enea Bastianini.
Porre l'Aprilia e relativi testimoni sull'altare di Silverstone non è atteggiamento da eccessivo ottimismo. Anzi, la RS-GP è andata forte lo scorso anno, vincendo per mani di Aleix Espargarò, il quale arrivò terzo nell'edizione 2021. Intuiamo quanto il tracciato britannico siano graditi da pilota e prototipo di Noale.
Attenzione pure a Maverick Vinales, Raul Fernandez e Miguel Oliveira. Top Gun si impose nel 2016 a bordo della Suzuki, salendo poi sul podio con la Yamaha e, appunto, l'Aprilia. Disporrà della versione 2024 ufficiale il madrileno confermato da Trackhouse, mentre il portoghese arriva dall'argento Sprint ottenuto in Germania.
E' duello puramente tricolore tra tecnlogie e concetti, sulla pista più lunga del calendario, variegata, difficile e da poco solcata dalla Formula1. Sebbene manchino giorni all'evento, in tanti stanno già consultando le previsioni meteo. Lassù piove spesso.
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