Temi caldi
Gino: "Se abbiamo vinto il titolo Team 2023 e se ci giochiamo l'alloro Piloti 2024 è grazie al privilegiato supporto e alla Desmosedici Factory"
Mirko Colombi
31 ott 2024
Anni - di successo - spesi nel ruolo da manager per Gino Borsoi, prossimo al passaggio di vestiario, poiché nel saluto a Ducati e l'ingresso in Yamaha. Il professionista italiano, portavoce Pramac Racing, nella conferenza TV del Gran Premio MotoGP di Malesia, ha ringraziato la Rossa per quanto fatto assieme: "Aver vinto il titolo Team 2023 è una cosa incredibile da descrivere" le parole "siamo stati la prima squadra indipendente a riuscirci. E quest'anno siamo qui per l'alloro Piloti. Godiamo del privilegio grazie alla Ducati, alla quale porogo i miei ringraziamenti".
Dopo il Marchio, le persone. Gino ha preso a esempio un altro manager vincente: "Mi mancherà tantissimo Davide Tardozzi, da me ritenuto un maestro. Lui è il migliore del paddock, lo guardo sempre, mi ha aiutato parecchio in questo lavoro. Sono nate belle amicizie con lo staff dell'azienda e, lottarci per il titolo, è bellissimo".
Titolo che Jorge Martin vede a mezzo passo dal traguardo: "Il momento è grandioso. Ci troviamo a competere per il trofeo Piloti, mi piacerebbe inserire il nome di Jorge nell'Albo d'Oro. Devo dire che Ducati mai abbia lavorato contro di noi, anzi, ci ha dato il massimo in materiale e supporto. Credo che siamo l'unica squadra a vantare tal privilegio".
Una collaborazione proficua, vicina allo scioglimento, ma indelebile: "Collaborare con Ducati ha creato la differenza. Contare sulla Desmosedici Factory ci ha aiutato, ecco perché siamo dove siamo. Sono fortunato: in Pramac ci sono profili di alto lignaggio professionale. Il 2023 fu decisivo: da lì abbiamo capito come migliorare".
Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail
Loading
Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.
Abbonati a partire da € 21,90