È arrivato al Mugello il primo squillo di Máximo Quiles, che dopo i due secondi posti consecutivi di Silverstone e Aragon può finalmente festeggiare il successo sulla stessa pista che nel 2010 vide vincere per la prima volta nel motomondiale il suo manager e mentore Marc Marquez.

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Dal 2010 al 2025: quindici anni al Máximo

Máximo Quiles aveva da poco compiuto due anni quella domenica 6 giugno 2010 nella quale il motomondiale vedeva nascere la stella di Marc Marquez. L’allora diciassettenne pilota di Cervera passato dalla KTM alla Derbi del team Ajo Motorsport - dopo due podi nelle prime tre gare - al Mugello centra il suo primo successo nel motomondiale per soli 39 millesimi su Nico Terol, con Pol Espargaro terzo e Bradley Smith a chiudere il quartetto di piloti in lotta per la vittoria. Nel frattempi il piccolo Quiles cresce, vince fin da piccolissimo in sella alle minimoto e nel 2021 al debutto nella European Talent Cup a soli 13 anni grazie a tre vittorie e cinque podi conquista il suo primo titolo. Prestazioni che attirano l’attenzione anche di Marc Marquez che decide di seguilo a livello manageriale e negli allenamenti grazie alla Vertical Group, l’azienda di management gestita dall’otto volte iridato insieme a dal fratello Alex. Quiles continua a vincere nella ETC, dove si riconferma campione nel 2023 (nel 2022 a causa di tre zero ad inizio stagione chiude quarto nell’anno della vittoria di Guido Pini). 
Nel frattempo è arrivato il debutto nella Red Bull Rookies Cup dove fin dalla stagione di debutto nel 2022 si mette in mostra conquistando tre successi e quattro podi che lo portano a terminare la sua prima stagione nel paddock del mondiale in terza posizione. Un risultato che bissa nel 2023 mentre lo scorso anno a causa di un paio di infortuni – l’ultimo tremendo in Gara 1 a Misano nell’ultimo weekend stagionale – si deve accontentare del quinto posto finale. La passata stagione ha debuttato in sella alla Honda Moto3 nel JuniorGP del team Estrella Galicia 0,0 conquistando tre podi e un successo nell’ultima gara stagionale dopo l’infortunio rimediato a Misano. 
Pur avendo conquistato il terzo posto nel JuniorGP, per poter debuttare nel motomondiale Máximo Quiles ha dovuto aspettare il 19 marzo, giorno del suo 17esimo compleanno saldando le prime due gare stagionali e presentandosi così direttamente Austin. Un primo weekend nel quale fa capire subito il suo livello restando nel gruppo di testa e chiudendo quinto al debutto, Un infortunio in allenamento ha tenuto ai box Quiles in Qatar e Jerez ma al suo rientro in gara a Silverstone si è subito giocato la  vittoria sfiorandola per 46 millesimi sull’ex aeroporto militare e per 50 millesimi ad Aragon pista di casa del proprio mentore. Dopo una gara di altissimo livello al Mugello, sempre in lotta nelle primissime posizioni nell’ultimo giro Quiles si è messo nella miglior condizione possibile per sfruttare la scia di Alvaro Carpe in uscita dalla Bucine e tagliare il traguardo per primo con soli 6 millesimi di vantaggio sul pilota RedBull KTM Ajo. Un primo successo che arriva al Mugello a distanza di 15 anni dal primo successo di Marc Marquez suo mentore. Altra statistica interessante è quella relativa all’età, Marc ha conquistato il suo primo successo nel motomondiale a 17 anni, 3 mesi e 20 giorni mentre Máximo Quiles ha fatto leggermente meglio conquistando il suo primo successo in Moto3 a 17 anni, 3 mesi e 3 giorni.