Vinales c'è: MotoGP Americhe da doppietta Aprilia?

Maverick e RS-GP superiori in qualifica e nella Sprint: preludio a un Gran Premio da vittoria?

Vinales c'è: MotoGP Americhe da doppietta Aprilia?
© Gorini

Mirko ColombiMirko Colombi

14 apr 2024

Indubbiamente superiore. Questo è il commento espresso all'unanimità dal paddock di Austin, per un Gran Premio MotoGP Americhe sinora dominato da Maverick Vinales. Il catalano del team Aprilia c'è, la RS-GP, la squadra c'è. Insomma, la formazione nera potrebbe farli neri tutti, dopo qualifiche e Sprint, nella gara di oggi.

Top Gun o Batman? Maverick mai così in forma (sull'Aprilia)

Contrariamente a nomi che - più o meno - sorridono anche quando le cose vanno così così, Maverick regala pochi denti bianchi nel momento in cui la situazione appare grigia. Invece, se le cose lo soddisfano, è un fiume in piena di felicità: "Mai trovatomi talmente bene" ha detto, e ce ne siamo accorti.

Il nickname "Top Gun" ha contraddistinto la carriera del nativo di Figueres per tempo ma, ormai da almeno una stagione, ha preso piede il simbolo di Batman, pipistrello super eroe veramente in voga negli Stati Uniti "Il CoTA è come Gotham City" e nel Vecchio Continente.

Ma lui, europeo sì ma assolutamente non vecchio, dall'alto della sua esperienza e soli 29 anni, fa valere una combo di talento in primis espresso e poi sviluppato, capacità di capire le caratteristiche di una MotoGP. Suzuki GSX-RR, Yamaha M1, oggi Aprilia RS-GP: se riesce a far sua la sfida domenicale, entra nella storia.

Vinales e il CoTA: linee perfette, meno sforzi rispetto ai rivali

Se c'è una pista che devasta fisicamente chi sta in sella, questa è il Circuit of The Americas, teatro USA caratterizzato da ogni sorta di ambientazione: esse in salita, discesa, cambi di piega, staccate violente, frenate dolci, curvoni e tornantini. Se manca qualcosa, fateci sapere.

E Maverick ha tutto per ribadire la supremazia espressa in qualifica e Sprint: mentre il resto del plotone, seppur rapido, tribolava con moto e gomme, allargando traiettorie e affaticando anche a braccia, Top Gun (o Batman, se preferite) danzava preciso, pulito, soave. 

Condotta a preservare tenuta personale e aderenza richiesta anche da parti asfaltate da poco, caldo importante e la consapevolezza che, eventualmente, ritrovarsi in bagarre complicherebbe la riuscita dei piani. Ecco perchè, risolto il problema che lo attanagliava in partenza, Vinales proverà lo scatto bruciante, per poi fuggire solitario. Ancora.

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