Box del direttore: SOTTO PRESSIONE

Sarà l’anno della verità per Di Giannantonio, con la moto “buona”, e Morbidelli, che cerca il riscatto

6 feb 2025 (Aggiornato alle 19:59)

Fabio Di Giannantonio e Franco Morbidelli: sulla carta, il Pertamina Enduro VR46 Racing Team ha l’accoppiata di piloti con più voglia di rivalsa di tutta la griglia di partenza della MotoGP. Per un motivo o per l’altro, “Diggia” e “Morbido” si presenteranno al via della prima gara con l’obiettivo di stupire. E con l’intenzione di correre costantemente nella zona alta della classifica. Fabio è pronto a compiere un ulteriore salto di qualità, dopo un’annata che l’ha visto chiudere tre volte a ridosso del podio e altre due in Top 5. Un anno, però, condizionato da problemi fisici, che hanno rallentato il suo cammino verso il podio e la vittoria nella parte centrale e finale della stagione.

Diggia e Franco

Il talento, la caparbietà, la grinta e le qualità di Di Giannantonio non si discutono: la Ducati non lo ha scelto a caso per affidargli la terza Desmosedici GP25. Adesso, per lui, è arrivato il momento di dimostrare di poter stare al passo con gli altri due ufficiali, Pecco Bagnaia e Marc Marquez. Franco, invece, ha ripreso la via di “casa”, nel team di quella Tavullia che ben conosce. Per provare, in un’atmosfera familiare, a tornare quello del 2020. Quando precedeva Fabio Quartararo e lottava per il titolo mondiale della top class. Dalla stagione successiva (e dall’operazione a un ginocchio), infatti, è iniziato un calvario dal quale è parzialmente uscito l’anno scorso. Quando, a sprazzi, ha fatto vedere perché è diventato campione del mondo Moto2 e vice campione della MotoGP: quattro piazzamenti in Top 5 e otto in Top 10 sono un bottino da cui ripartire per fare ancora meglio. E per tornare a far sorridere la sua doppia anima italo-brasiliana. BUONA LETTURA!

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

Di Giannantonio: "Passare Pecco alla Casanova-Savelli è stato bellissimo, ho fatto un sorpasso da paura"

"Peccato, con due giri in più avrei potuto prendere anche Alex. Questo podio lo metto al pari della prima vittoria in MotoGP, è stata una emozione pazzesca." dice il pilota romano dopo il terzo posto sul tracciato toscano

MotoGP, Marc Marquez: “Questo è territorio Ducati, mi sento sempre più parte della famiglia”

Lo spagnolo festeggia sotto la tribuna dei ducatisti come fece Jorge Lorenzo nel 2018, ora sono 40 i punti di vantaggio su Alex e 110 su Bagnaia
Motosprint
Motosprint
Motosprint

Insieme per passione

Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.

Abbonati a partire da 21,90

Abbonati

Sei già abbonato?Accedi e leggi