Il forte alluvione abbattutosi sull'Emilia Romagna ha causato gravi danni alla pista di Galliano Park e ai proprietari del circuito, la famiglia Fantini. Galliano Park è da sempre un punto di riferimento per i piloti, italiani e non solo, che spesso hanno scelto il tracciato romagnolo per allenarsi. Un feeling unico si è venuto a creare tra il tracciato e gli stessi piloti, che oggi si stanno rendendo protagonisti in maniera attiva di una campagna d'aiuto in favore della pista di Forlì. Corridori del calibro di Andrea Dovizioso, Elia Bartolini, Mattia Casadei e Federico Caricasulo hanno espresso tutta il loro affetto e tutta la loro vicinanza al circuito e alla famiglia Fantini, promuovendo la gara di solidarietà, iniziata già da qualche giorno.

Thundervolt per aiutare la pista Galliano Park 

Continuano le proposte di solidarietà per la pista di Galliano Park. L'iniziativa questa volta riguarda Thundervolt, il marchio ideato e voluto da Loris Reggiani, Giuseppe Sassi e Bruno Greppi che permetterà a chi lo vorrà, di partecipare ad una gara del campionato italiano ThunderVolt Trophy sulle pitbike elettriche di Galliano Park, le uniche moto salvate dall'alluvione. Il motto dell'iniziativa, come esplicitato dallo stesso Loris Reggiani, è "fare beneficenza divertendosi". Pagando un costo di 1000 euro ci si potrà trasformare in un pilota per un intero week-end caratterizzato da prove, qualifiche e gara. 

Si potrà scegliere una tra le tre tappe previste da Thundervolt: Pomposa, Ottobiano e Cremona. I posti a disposizione sono otto e nel pacchetto rientreranno moto, assistenza tecnica in pista, licenza e iscrizione. L'intero ricavato sarà devoluto per la ricostruzione del Galliano Park. Tutte le informazioni sono consultabili sul sito www.sosgalliano.it

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