Il GP Malesia è caratterizzato dalla paura per quanto avvenuto in Moto3, con il tremendo incidente nel giro di allineamento tra Noah Dettwiler e Jose Antonio Rueda. Il campione del Mondo finisce sullo svizzero, frenato da un problema alla moto, l'impatto durissimo causa la frattura della mano a Rueda e conseguenze più serie a Dettwiler, le cui condizioni sono ancora critiche ma quantomeno stabili.
In MotoGP Alex Marquez legittima il secondo posto stagionale con il successo domenicale, mentre Pecco Bagnaia è fermato da una foratura quando è terzo. Il torinese vive un epilogo amaro dopo aver dominato il sabato, con la pole position e il successo nella Sprint.
In Moto2 la caduta di Manu Gonzalez rischia di rivelarsi determinante nella corsa al titolo. A Diogo Moreira basta infatti il quinto posto per prendersi il primato in campionato con due lunghezze sullo spagnolo. A vincere la gara è Jake Dixon, davanti a David Alonso.
In MotoGP, la stagione di Marc Marquez è finita: il campione del Mondo salterà anche il GP Valencia e i successivi test. Con ogni probabilità Marquez verrà rimpiazzato da Nicolò Bulega, in procinto di conoscere la Desmosedici in una sessione di test a Jerez. Tra gli assenti, anche Jorge Martin, fuori a Portimao con l'obiettivo di tornare a Valencia.
A proposito di test, Bulega domina la prima sessione della Superbike in ottica 2026 con la nuova versione della Panigale V4 R. A Jerez, il vice campione precede il nuovo compagno di squadra Iker Lecuona e poi Alex Lowes con la Bimota.
Il mondiale Rally Raid si conclude in Marocco, una tappa funestata dalla scomparsa di Jorge Brandao, pilota portoghese che aveva appena annunciato la presenza anche alla Dakar. Il primo posto nella gara va a Tosha Schareina, che impedisce così al campione del Mondo, Daniel Sanders, di completare l'en plein stagionale. Nella Rally2, titolo a Edgar Canet, pronto per il salto nella classe regina fin dalla Dakar.
L'X-Trial vive la seconda tappa stagionale a Madrid, dove Toni Bou si conferma inarrivabile, davanti nuovamente al compagno di squadra Gabriel Marcelli e Jaime Busto per un podio tutto spagnolo. La seconda tappa del mondiale Indoor non sorride agli italiani, con Francesco Titli settimo e Matteo Grattarola ottavo.