Nel corso di questa stagione abbiamo dedicato tanti editoriali al dominatore della MotoGP, Marc Marquez. Se ti interesserà anche questa volta, ci preme però decidiamo di concentrarci sull’altro grande protagonista del weekend di Misano, Marco Bezzecchi.

Faccia a metà tra il bravo ragazzo e il ribelle, “Bez” ha avuto il bel coraggio di alzare la mano e dire: “Io ci sono”. E’ riuscito nell’intento di infiammare il mondo più curioso, italiano, con le sue Sprint del sabato e con la battaglia contro Marc Marquez nella gara della domenica. Ha fatto sognare gli appassionati, non solo con la “Garpez” della di Aldo, Giovanni e Giacomo e tutto il resto del weekend di Misano.

Le sue parole all’arrivo in Parco Chiuso hanno fatto esplodere una passione che sembrava sopita. “Bez” ha bruciato il suo motore in pista e fuori con una marcia trionfale, come a dire “Sono qui per lottare per la top-3”. In fondo è chiaro: Bez, ora è il numero 1 della Aprilia, la sua moto, il suo stile… ma le cose non sono mai state facili con una situazione di rivalità interna come quella con Marquez.

Per chi pensava che la sua sfida fosse impossibile da sostenere, ci pensa Bezzecchi a dimostrare che si può. Nella gara di Misano ha deciso di staccare il “cordone ombelicale” dal Team VR46, allontanandosi dal manipolo familiare per prendere in mano la sua carriera, soprattutto con l’Aprilia, da solo.

L’approdo del giovane talento italiano sulla moto della casa di Noale sembra dare davvero tante soddisfazioni, come si è visto nell’ultima gara del GP di Misano.

Buona lettura!