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2 set 2025
Quattro anni dopo il trionfo di Rivanazzano, la Sei Giorni di Enduro offre un nuovo tripudio dell'Italia sul terreno di casa. A Bergamo, infatti, arrivano ben tre trionfi nel Mondiale per Nazioni. Il più importante è nel Trofeo Mondiale con la stella Andrea Verona, con Samuele Bernardini, Morgan Lesiardo e con Manolo Morettini, entrato in extremis dopo l'infortunio di Matteo Pavoni. Trionfano anche gli Junior che conquistano il Vaso d'Argento con Kevin Cristino, Alberto Elgari e Manuel Verzeroli. Ai loro successi si aggiunge la squadra di Club con il trio Mei-Corsi-Colorio capace di aggiudicarsi la speciale classifica.
La MotoGP si avvicina al finale di stagione con la griglia 2026 ormai definita. La Honda, infatti, ha rinnovato per un anno con Luca Marini nel team ufficiale e con Johann Zarco per ben due anni (il pilota più anziano della classe regina è il primo ad avere un contratto anche per il 2027) con LCR, dove sarà affiancato da Diogo Moreira.
La Superbike ha salutato Jonathan Rea, che ha annunciato il ritiro per fine stagione: la Yamaha deve decidere a chi affidare la sua R1 ufficiale, dopo i test sostenuti da Can Oncu. Il turco è un'opzione, così come Miguel Oliveira, in uscita da Yamaha-Pramac (ma il portoghese potrebbe diventare tester Aprilia in MotoGP).
L'Italia del Cross affronterà il "Nazioni" negli Stati Uniti con il suo pilota più rappresentativo: Antonio Cairoli, 40 anni fra pochi giorni, sarà infatti nel trio di piloti assieme all'altro siciliano Andrea Adamo (protagonista della MX2) e ad Andrea Bonacorsi.
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