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 Il ritorno in Spagna, e su una pista tra le più amate, ha permesso a Marc Marquez di ritrovare il successo. Ad Aragon, il leader del Mondiale ha vinto Sprint e GP davanti al fratello Alex, prendendo ancora più saldamente le redini del Mondiale. 

Dopo una Sprint dominata dai Marquez (ottava doppietta in otto gare del sabato) la gara domenicale ha portato sul podio Pecco Bagnaia, che dopo una Sprint da dimenticare (12°) ha trovato confidenza con una modifica sull'anteriore legata al disco dei freni. 

Una miglioria che il torinese ha mantenuto anche nella giornata di test post-gara, che ha visto Maverick Vinales chiudere davanti a tutti con la KTM, di pochi millesimi sull'Aprilia di Marco Bezzecchi. Ducati e Aprilia hanno provato parecchi dettagli aerodinamici, in particolare la Desmosedici GP25. 

Moto2 e Moto3

Moto2 e Moto3 hanno conosciuto nuovi vincitori. La classe di mezzo ha premiato il turco Deniz Oncu, che ha prevalso su Diogo Moreira per tre millesimi, il margine più risicato nella storia della Moto2. Manuel Gonzalez, che nei test ha guidato l'Aprilia MotoGP, si è fermato al nono posto a causa di una caduta in qualifica, ed è stato raggiunto al vertice del Mondiale da Aron Canet. 

La Moto3 ha visto il successo di David Munoz, che si è aggiudicato la volata contro Maximo Quiles e Alvaro Carpe. Bel quinto posto per Luca Lunetta, autore anche del giro più veloce della gara, ma rimasto senza gomme nel finale, proprio come il leader del Mondiale, Jose Antonio Rueda, soltanto ottavo dopo aver condotto a lungo. 

Endurance

Dal caldo di Aragon alla pioggia di Spa-Francorchamps, dove la 8 Ore - seconda prova del mondiale Endurance - ha visto il successo di FCC TSR Honda con i soli Alan Techer e Corentin Perolari coinvolti. Un trionfo davanti a BMW World Endurance e Yamaha YART, squadra al vertice del Mondiale che ha sprecato la leadership nel finale con la caduta di Jason O'Halloran. 

Cross

Il mondiale Cross si è trasferito sulla sabbia lettone di Kegums, che ha confermato i risultati del GP Germania. Jeffrey Herlings ha ottenuto il secondo successo di fila davanti all'altra KTM di Lucas Coenen e alla Kawasaki del leader iridato Romain Febvre. Il francese è sempre più insidiato nel Mondiale da Coenen. 
Nella MX2, Simon Langenfelder si è ripreso la vetta della classifica ai danni di Andrea Adamo, che ha vissuto un fine settimana travagliato. 

Negli Stati Uniti, l'AMA National ha corso a Thunder Valley la terza prova stagionale. Jett Lawrence ha allungato in vetta alla classifica con una doppietta, mentre Eli Tomac è stato terzo e secondo. Ora l'australiano della Honda precede in campionato il pilota Yamaha di 25 lunghezze. 

Enduro

L'Enduro ha vissuto in Abruzzo la penultima tappa stagionale degli Assoluti d'Italia. Bella doppietta per Andrea Verona, ma il leader della classifica Zach Pichon si è difeso, e ha il titolo assoluto a portata di mano. Allori di categoria già assegnati a Matteo Pavoni (300 due tempi) e Alberto Elgari (125 due tempi).

TrialGP  

Il mondiale TrialGP ha disputato una spettacolare prova a San Marino, dove Toni Bou ha vinto ancora, sudando contro il compagno di team Gabriel Marcelli. Ora il catalano è a +70 su Jaime Busto. 
Trial2 tiratissima grazie a Billy Green, terzo incomodo nel duello tra Harry Hemingway e Miquel Gelabert (con la Honda elettrica) separati da appena cinque punti. Nella Trial3, l'azzurro Fabio Mazzola ha vinto una manche e ha consolidato la Top 5 nel Mondiale.