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MotoGP, le gare più esaltanti svolte ad Aragon

MotoGP, le gare più esaltanti svolte ad Aragon
Nei giorni che precedono il weekend in Spagna scopriamo le corse più belle degli ultimi anni 

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Ad Aragon 2014 la vittoria a Jorge Lorenzo sulla Yamaha, con il terzo gradino del podio occupato da Cal Crutchlow in sella alla Ducati. A terra tre big: Marc Marquez, Dani Pedrosa e Valentino Rossi
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Ad Aragon 2014 la vittoria a Jorge Lorenzo sulla Yamaha, con il terzo gradino del podio occupato da Cal Crutchlow in sella alla Ducati. A terra tre big: Marc Marquez, Dani Pedrosa e Valentino Rossi
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Pedrosa e Rossi protagonisti di un duello da antologia nel 2015. A spuntarla è stato lo spagnolo, che ha così privato di qualche punto l’italiano, a caccia del decimo titolo in una stagione dal finale accesissimo e controverso
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Pedrosa e Rossi protagonisti di un duello da antologia nel 2015. A spuntarla è stato lo spagnolo, che ha così privato di qualche punto l’italiano, a caccia del decimo titolo in una stagione dal finale accesissimo e controverso
Nel 2018 a giocarsela erano ben quattro piloti: insieme alla coppia in sella alle Suzuki, formata da Alex Rins e Andrea Iannone, Marc Marquez e Andrea Dovizioso, che si giocavano il titolo. Ad avere la meglio è stato il 93, che ha raccolto il suo quarto successo sul tracciato spagnolo
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Nel 2018 a giocarsela erano ben quattro piloti: insieme alla coppia in sella alle Suzuki, formata da Alex Rins e Andrea Iannone, Marc Marquez e Andrea Dovizioso, che si giocavano il titolo. Ad avere la meglio è stato il 93, che ha raccolto il suo quarto successo sul tracciato spagnolo
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La prima vittoria di Francesco Bagnaia in MotoGP nel 2021, ottenuta al termine di un duello durato fino agli ultimi metri con Marc Marquez, in quel periodo in Honda
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La prima vittoria di Francesco Bagnaia in MotoGP nel 2021, ottenuta al termine di un duello durato fino agli ultimi metri con Marc Marquez, in quel periodo in Honda
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Nel 2022 un confronto tutto italiano nel quale Bagnaia se l’è dovuta vedere con Enea Bastianini. A essere decisiva una manovra all’ultimo giro con la quale il riminese ha strappato la prima posizione al connazionale, mantenendola fino alla bandiera a scacchi. Il divario fra i due: 42 millesimi
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Nel 2022 un confronto tutto italiano nel quale Bagnaia se l’è dovuta vedere con Enea Bastianini. A essere decisiva una manovra all’ultimo giro con la quale il riminese ha strappato la prima posizione al connazionale, mantenendola fino alla bandiera a scacchi. Il divario fra i due: 42 millesimi

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