Se ne parla da tempo. E tra rumors e notizie più o meno ufficiose il passaggio della Yamaha dal motore in configurazione con i quattro cilindri in linea alla prossima bancata a V sembra ormai legato soltanto a una questione di tempi necessari per lo sviluppo e la messa in opera.
La nuova configurazione del motore potrebbe debuttare già nei prossimi due anni: dal 2026, sfruttando le concessioni di cui gode la Casa di Iwata – che a differenza delle aziende europee non dovrà congelare la tipologia di propulsore nel biennio 2025-26 – il motore potrebbe già essere montato sulla M1 con cilindrata 1000 per sfruttare la stagione come fase di test interlocutoria per raccogliere dati in ottica sviluppo della versione definitiva del motore che vedremo a partire dal 2027.
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Dal motore a carburatori al futuro V4: com'è cambiata la Yamaha?