SBK, Marc VDS sempre in crescita: arriverà la seconda moto nel 2026?

Il debutto del team Marc VDS nel mondiale Superbike, avvenuto nella passata stagione, è passato un po' in sordina. L'arrivo della squadra nella classe regina delle derivate di serie non ha lasciato immediatamente il segno, complice anche un'annata decisamente complessa per Sam Lowes che ha dovuto fare i conti con problemi fisici che non gli hanno permesso di esprimere tutto il proprio potenziale in sella alla Ducati Panigale V4 R.

Avanti veloci fino a quest'anno, la storia sembra completamente diversa. L'inglese, campione del mondo Supersport nel 2013, si è finalmente adattato alla SBK e ha ottenuto sia la prima pole che il primo podio, lottando costantemente per le posizioni di alta classifica e diventando uno dei pretendenti al titolo riservato ai piloti indipendenti insieme a Danilo Petrucci. Risultati che potrebbero spingere la compagine capitanata da Marc Van der Straten ad aumentare ulteriormente l'impegno in vista del 2026.

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Una seconda moto per Marc VDS nel 2026?

Per alcune settimane si era già parlato durante la scorsa stagione di una possibile seconda moto per la squadra schierando al fianco di Lowes anche Augusto Fernandez, ma alla fine lo spagnolo ha accettato l'offerta di Yamaha come tester MotoGP e il tutto si è concluso in un nulla di fatto. Questa volta, vedendo anche la competitività del pacchetto a disposizione, l'idea di raddoppiare le moto potrebbe diventare decisamente più concreta; una resterebbe ovviamente nelle mani di Sam, mentre per l'altra si potrebbe andare a “caccia” di un pilota altisonante.

D'altronde sono ancora tanti i nomi senza una sella confermata per il 2026, tra i quali spiccano Dominique Aegerter e Jonathan Rea, entrambi ormai vicini ai saluti con Yamaha, ma occhio anche agli attuali piloti HRC visto che un eventuale arrivo di Toprak Razgatlioglu in Honda li porterebbe alla ricerca di un'altra soluzione competitiva. Chiaramente non c'è ancora la certezza a proposito di questa ipotetica seconda Panigale, ma si tratterebbe senza dubbio di una sella in grado di far contenti diversi volti noti in cerca di riscatto.

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