SBK, Rea fiducioso: “Most sarà meglio di Cremona per il mio fisico”

Jonathan è pronto a tornare in azione: “Correre in senso orario sarà un bene per il mio piede sinistro infortunato. Nel frattempo mi sono allenato con la moto da cross”
SBK, Rea fiducioso: “Most sarà meglio di Cremona per il mio fisico”
© GPAgency

Lo scorso round del mondiale Superbike andato in scena a Cremona ha visto il ritorno in gara di Jonathan Rea con la Yamaha R1 ufficiale. Il sei volte campione del mondo ha ovviamente faticato a ritrovare immediatamente la giusta competitività avendo dovuto fare i conti con un lungo stop causato dall'infortunio al piede sinistro, ma dopo l'appuntamento lombardo ha continuato il proprio recupero guidando la moto da cross per ritrovare la giusta forma fisica.

Questo weekend la SBK corre a Most (qui gli orari del fine settimana), pista su cui Jonathan ha ottimi ricordi trattandosi del tracciato su cui ha vinto la sua ultima gara con Kawasaki nel 2023 e, almeno sulla carta, dovrebbe permettergli di effettuare un passo in avanti dal punto di vista dei risultati avendo un layout meno esigente per il piede sinistro: ecco le sue parole, in attesa di rivederlo in pista.

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Pur essendo stato il mio primo weekend di gara dopo una lunga assenza per infortunio, i risultati ottenuti a Cremona sono stati bel al di sotto delle mie aspettative e per questo sono contento di poter tornare immediatamente in sella alla mi Yamaha R1 per un altro round”, ha spiegato il nordirlandese. “Pur trattandosi di un tracciato relativamente nuovo per il mondiale Superbike, Most è comunque un circuito a me più familiare in cui ho ottenuto bei risultati, compresi dei podi ed una vittoria”.

Lo scorso anno fu un round complicato a causa di una caduta in qualifica che mi costrinse a partire molto indietro in griglia, ma in Gara 2 fui uno dei piloti più veloci in pista”, prosegue il numero 65 parlando anche della sua condizione fisica. “Trattandosi di un circuito in cui si corre in senso orario, il layout mi aiuterà essendo meno esigente per il mio piede sinistro. Dopo Cremona, nonostante senta ancora dolore, mi sono allenato percorrendo tanti chilometri con la moto da cross migliorando la mia forza. So che il percorso per tornare al top sarà ancora lungo, ma sono pronto a ripartire”.

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