SBK, Bulega: “Avere Bautista come compagno di box? Bello e brutto”

SBK, Bulega: “Avere Bautista come compagno di box? Bello e brutto”© Alex Farinelli

“E’ un due volte campione del mondo e quello che guida la Ducati nel miglior modo rispetto agli altri” dice il neo-pilota del team Aruba.it Superbike

22.01.2024 ( Aggiornata il 22.01.2024 20:11 )

Prima presentazione ufficiale in rosso per Nicolò Bulega, promosso nel team Superbike dopo l’ottima stagione in Supersport condita con il titolo iridato nel penultimo appuntamento a Portimao. Ora la sfida più dura, non sfigurare al fianco del suo compagno di box Alvaro Bautista.

Ogni anno è una sfida – esordisce Bulega dal palco di Madonna di Campiglio – uno cerca di far bene tutti gli anni, ci sono degli anni nei quali ci sono riuscito un po’ meno ed altri nei quali ci sono riuscito di più. So che sarà difficile per una serie di motivi, il primo perché ho Bautista come compagno di box ed è una cosa bella e brutta allo stesso tempo perché è un due volte campione del mondo e quello che guida la moto nel modo migliore rispetto agli altri, è uno stimolo ma anche una sofferenza, dovrò cercare di essere forte mentalmente e dovrò sfruttare al massimo questa opportunità che è la più importante della mia carriera.” 

Parlando di obiettivi, l’attuale campione in carica Supersport dice: “Dire che voglio essere competitivo è scontato. In questo momento sto facendo fatica a darmi un obiettivo; ai test sono andato bene ma vuol dire poco, non si sa che lavoro stessero facendo gli altri. Sono andato veloce quando non serviva, se riuscirò nei prossimi test e in quelli pre-gara in Australia a lavorare sul passo gara allora penserò di poter essere veloce. Al momento non posso dire una posizione nella quale mi piacerebbe arrivare.”

Bulega ai test di Jerez

Bulega tra passato da enfant prodige nel Motomondiale ed un team ufficiale in SBK


Dopo aver vinto il CEV Moto3 con lo Sky Racing Team nel 2015, per Bulega si sono aperte le porte del Motomondiale. Due podi nel primo anno nella Moto3 iridata sembravano il trampolino di lancio per la sua carriera, sprofondata in stagioni molto opache fino alla “risurrezione” con la Supersport ed il team Aruba. “Forse ero troppo piccolo – spiega Bulega – e non abbastanza maturo per affrontare una situazione pesante. Per me questo è un secondo “treno”, corro per un team ufficiale, il miglior posto per la mia carriera. Cercherò di salire su questo treno e non rifare gli errori che ho fatto in passato.”

Proseguendo il discorso sul team ufficiale, Bulega dice: “E’ emozionante. Ho sempre guardato la MotoGP, ma essere in un team ufficiale in SBK e soprattutto con Ducati mi rende orgoglioso e mi dà quel pizzico di pressione ma che mi piace. Sarei contento di far sorridere tante persone in Ducati e nel mio team.” 

Bulega e Iannone


Il 2024 segna il ritorno ufficiale (dopo aver svolto i test di fine anno) di Andrea Iannone nel circus iridato dopo la fine della sua squalifica. Bulega, parlando del pilota di Vasto, ammette: “Per me è un avversario come un altro.”

Calendario SBK 2024 aggiornato

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