Michael Van der Mark: “Voglio tornare a vincere, con Toprak ci divertiremo”

Dopo due stagioni travagliate a causa di gravi infortuni che hanno costretto il classe 1992 a saltare praticamente metà stagione sia nel 2022 che nel 2023, Michael Van der Mark cercherà di tornare alla vittoria in SBK che gli manca dal 2020. Al suo fianco nel team ufficiale BMW ritroverà Toprak Razgatlioglu, suo compagno di squadra in Yamaha in quella stagione.

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VDM e Toprak per puntare alla vittoria

Michael Van der Mark ha ormai superato i 30 anni e quella che sta per iniziare sarà la sua decima stagione in SBK, l’obiettivo per l’olandese è sempre e solo uno, vincere: “Sì, vogliamo vincere, io voglio vincere ma penso che tutti i piloti lo vogliano fare. Con Toprak nel team penso che la BMW abbia dimostrato quanto voglia arrivare al top in Superbike”. Con il turco, Van der Mark ha già condiviso il box nel 2020 quando entrambi si trovavano in Yamaha: “È bello essere di nuovo insieme, ci siamo divertiti tanto quando eravamo in Yamaha. Ci conosciamo e sappiamo come lavoriamo quindi sarò importante e bello lavorare con lui, penso che per con il suo ingaggio, BMW ha mostrato ancora di più e quanto vogliono vincere. Toprak sarà anche utile a darmi nuovi stimoli per portare ai vertici BMW”.

Negli ultimi anni Michael Van der Mark ha subito due gravi infortuni che hanno pregiudicato le sue stagioni: ”Ho perso due anni, sono stato davvero sfortunato ma ogni anno quando inizio una stagione voglio vincere gare e questo non è mai cambiato non voglio pensare a quello che è successo prima. Sono di nuovo in forma al 100% fisicamente pronto per vincere e lottare per il podio”.

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Fondamentale avere un test team

La M1000RR continua a migliorare di uscita in uscita, il progetto è relativamente recente e l’ingaggio da parte della casa di Monaco di Sylvain Guintoli e Bradley Smith come collaudatori per il Test Team testimoniano l’interesse di BMW nel mondiale SBK: “Migliora di volta in volta, ma sai che nelle corse ogni anno anche i rivali fanno un passo avanti ogni anno. Penso che sia davvero una buona cosa che BMW ora abbia un test team ufficiale con due piloti davvero di grande esperienza. Provano molto ciò significa che hanno anche un sacco di cose da testare, il che è davvero buono per noi perché abbiamo bisogno di continuare a migliorare. Abbiamo bisogno di continuare a lavorare e se per l'inizio della stagione faremo un piccolo passo avanti dovrebbe essere abbastanza per lottare per il podio”.

La SBK 2024 sarà ricca di novità, oltre ai cambi di casacca ci saranno anche delle nuove regole sia a livello di regolamento tecnico che regolamento sportivo: “Trovo sempre difficile parlare di cambiamenti e cose del genere. Non sapremo subito i reali valori in campo visto che i test e la prima gara saranno a Phillip Island. E in Australia i risultati non rispecchiamo mai l’andamento della stagione, è una pista dove tutti possono essere veloci e l'equilibrio la farà da padrone. Solo dopo un paio gare vedremo se il cambiamento ha funzionato o no”.

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