SBK Imola: capolavoro Razgatlioglu nella Superpole Race, terzo Locatelli

SBK Imola: capolavoro Razgatlioglu nella Superpole Race, terzo Locatelli© GP Agency

Fantastico duello risoltosi solo nel finale tra l'alfiere della Yamaha e la Ducati di Alvaro Bautista

16.07.2023 ( Aggiornata il 16.07.2023 11:50 )

Dopo l'apertura delle danze con il diciassettesimo successo stagionale di Alvaro Bautista in Gara1, la classe regina delle derivate di serie è tornata in pista ad Imola per l'attesissima Superpole Race, in grado di mescolare le carte in maniera vistosa come già visto a Donington. Proprio su quest'aspetto si fondavano le aspettative di Razgatliogu, Rea e soci, intenti ad intralciare la strada verso la vittoria di Bautista e la sua Ducati; un obiettivo reso prima possibile e poi concreto dalla prestazione impeccabile di Toprak Razgatlioglu, volenteroso di prendersi questa vittoria sin dalle battute iniziali e protagonista di una corsa al limite ma senza commettere mai alcun tipo di sbavatura. Il circuito di Imola ha esaltato le doti di guida del campione del mondo 2021, autore di una delle gare più belle della sua carriera, ma ha anche evidenziato le qualità tecniche della Yamaha in termini di ciclistica. Piazza d'onore per un ottimo Bautista, che rimanda l'appuntamento con la vittoria a Gara2.

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Terzo successo stagionale per Razgatlioglu 

Partenza perfetta per Andrea Locatelli, bravo a replicare quanto fatto vedere in Gara1 in virtù di uno start al via davvero notevole, seguito dal compagno di squadra Toprak Razgatlioglu e da un guardingo Alvaro Bautista, a sua volta seguito leggermente più a fatica dalla Kawasaki di Jonathan Rea e dal duo italiano formato da Axel Bassani e Michael Rinaldi. Alla fine, come prevedibile, la bagarre per la vittoria ha riguardato esclusivamente la coppia Razgatlioglu-Bautista con il pilota Yamaha che ha provato in tutti i modi ed in maniera vincente, a ricucire il gap per poi compiere il sorpasso decisivo. A nulla sono serviti i tentativi finali da parte del leader della classifica che alla fine si è dovuto "accontentare" della piazza d'onore per soli 37 millesimi. Terzo successo dell'anno per il pilota turco, dimostratosi ancora una volta estremamente competitivo nella gara Sprint. 

Dopo una prima parte di gara al vertice, Andrea Locatelli completa il podio, il sesto della sua stagione, precedendo Jonathan Rea. Il binomio tutto italiano formato nell'ordine da Rinaldi e Bassani occupa rispettivamente la quinta e la sesta casella mentre l'altra Kawasaki ufficiale, quella di Alex Lowes, conclude in settima posizione davanti ad un Danilo Petrucci mai realmente competitivo fino ad ora sul circuito Enzo e Dino Ferrari. Scott Redding chiude alle spalle del ternano e precede Loris Baz, che completa la top ten. Quattordicesma piazza finale per Dominique Aegerter mentre chiude in diciottesima posizione Lorenzo Baldassarri.

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