© Luca GoriniDopo un 2022 estremamente complicato in MotoGP, Remy vuole tornare protagonista in Superbike: riuscirà a lottare al vertice con la Yamaha R1 del team GRT?
08.01.2023 ( Aggiornata il 08.01.2023 13:56 )
Una delle new entry più attese del Mondiale Superbike 2023 è senza ombra di dubbio l'australiano Remy Gardner, il quale esordirà tra le derivate di serie in sella alla Yamaha R1 del team GRT al fianco dello svizzero Dominique Aegerter, andando a formare una delle coppie più interessanti (e potenzialmente veloci) dell'intera griglia.
SSP: Corsi e Smith gli esclusi eccellenti del 2023
Un 2022 da riscattare
La scelta di passare alla classe regina delle derivate di serie è arrivata dopo un 2022 in MotoGP estremamente complicato con la KTM del team Tech3. Arrivato da campione del mondo della Moto2, le aspettative riposte in lui erano ben altre, ma la scarsa competitività della moto e un rapporto con la RC16 e la squadra che non è mai realmente sbocciato hanno relegato Remy nei bassifondi della classifica.
TT, che occasione per Craig Neve: in gara al fianco di Michael Rutter
Livello altissimo tra gli Indipendenti
Il cambio di paddock e una moto che ha già dimostrato di poter essere altamente competitiva nelle mani di Gerloff potranno quindi aiutare il figlio del mitico Wayne (campione del mondo della 500 nel 1987) a rilanciare le proprie quotazioni puntando senza mezzi termini al titolo tra i piloti indipendenti, che in questo 2023 si preannuncia più incerto che mai.
Se la lotta per il mondiale si prospetta nuovamente a tre, tra Bautista, Rea e Razgatlioglu, quella per il titolo di migliore tra i piloti non ufficiali ha, almeno sulla carta, tantissimi protagonisti potenziali. Gardner sarà sicuramente uno di loro, ma dovrà fare i conti con il compagno di squadra Aegerter, il “solito” Bassani e le altre ducati di Petrucci e Oettl, oltre a possibili outsider come Ray, Baz e il rientrante Sykes. Riuscire a stare davanti ad una concorrenza così agguerrita, permetterebbe a Gardner non soltanto di tornare al top, ma anche e soprattutto di riportare in alto la bandiera australiana tra le derivate di serie.
MotoGP, Brad Binder: outsider di lusso o sicuro protagonista del 2023?
Link copiato
Commenti
