SBK, test Barcellona: Razgatlioglu chiude in vetta un day 2 dimezzato dalla pioggia

Alla vigilia della seconda giornata di test a Barcellona il pericolo pioggia era tangibile, e puntualmente si è presentato. Per fortuna di team e piloti però il maltempo è giunto sul Montmelò “solamente” dopo circa quattro ore dal semaforo verde, consentendo ai piloti di compiere un po' di lavoro su pista asciutta. Nel pomeriggio solo pochi piloti hanno saggiato le condizioni della pista bagnata tra i quali Philipp Oettl, Alvaro Bautista Xavi Vierge, finito a terra causando l'esposizione della bandiera rossa. 
 
A chiudere così la giornata davanti a tutti è stato Toprak Razgatlioglu, capace di abbassare di tre decimi il miglior tempo (di Bautista) di ieri, fermando le lancette del cronometro sul tempo 1’40”571. Alle spalle del turco vi è proprio lo spagnolo del team Aruba, unico insieme al turco capace di scendere sotto il muro dell’1’41.

Sorpresa Lecuona, attardato Locatelli

Chiude l’ipotetica prima fila Iker Lecuona, che sorprende in sella alla Honda, anche se resta un dubbio legato alla gomma utilizzata dallo spagnolo. Iker incassa quasi mezzo secondo dalla vetta, precedendo Jonathan Rea (che al pari di Alex Lowes ha già concluso ufficialmente i proprio test causa meteo) e Garrett Gerloff, con la seconda Yamaha R1 in classifica.
 
L’americano è l’ultimo pilota ad incassare meno di un secondo da Razgatlioglu, precedendo Michael Rinaldi e Scott Redding, apparentemente in crescita in sella alla BMW, mentre chiudono la top ten Xavi Vierge, un positivo Philipp Oettl e Lucas Mahias, decimo a poco più di un secondo dalla prima piazza. Fuori dalla top ten Andrea Locatelli, probabilmente ancora in cerca della giusta fiducia dopo la caduta di ieri, ma comunque davanti ad Alex Lowes.
 
Discorso analogo per Luca Bernardi, a terra ieri (due volte) ed oggi staccato di oltre tre secondi da Razgatlioglu. In Supersport Nicolò Bulega resta il riferimento, riuscendo tra l’altro ad abbassare di tre decimi il proprio tempo di ieri: 1’45”110 il tempo dell’azzurro, ancora una volta notevolmente più rapido rispetto agli altri due piloti SSP in pista, ossia Raffaele De Rosa e Oli Bayliss. Terminata la due giorni catalana è già tempo di andare con la mente ad Aragon, dove andrà prima in scena l'ultima due giorni di test, poi si inizierà a fare sul serio. 

I tempi del day 2 

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