SBK: per Go Eleven ed il campionato Iannone è una scommessa già vinta

SBK: per Go Eleven ed il campionato Iannone è una scommessa già vinta

Il team piemontese scala un altro gradino all'interno della categoria, mentre il campionato può contare su un personaggio dentro e fuori dalla pista, che (forse) mancava da tempo

18.10.2023 ( Aggiornata il 18.10.2023 14:04 )

La lista di talenti in Superbike si allunga. Perché che siate o meno fan del pilota in questione, Andrea Iannone è stato ed è tale: i primi sprazzi di velocità in 125 non si cancellano, così come le battaglie in Moto2 – dove ha terminato 3 stagioni di fila sul podio – con Marc Marquez, e soprattutto come gli 11 podi in MotoGP, con tanto di firma sul ritorno al successo di Ducati in top class nel 2016.
 
La prima sliding door della carriera di Andrea è arrivata nello stesso anno in Argentina, quando un’entrata sconsiderata su Andrea Dovizioso fece evaporare le possibilità di riconferma nel team Ducati ufficiale, mentre la seconda è nota a tutti ed è stata trattata in questi anni a più riprese. Il tempo per rimediare però fortunatamente c’è, e questa nuova esperienza in Superbike potrebbe essere ciò che serve per la redenzione: nuovo ambiente, nuovi rivali ed un nuovo team, familiare quanto basta per farlo sentire a casa.

Iannone corre - in primis - per sè stesso

Per Go Eleven l’ingaggio di Iannone è già una vittoria, ancor prima che il primo test possa iniziare: a prescindere dai risultati che potrà conseguire Iannone – questo è il vero punto su cui riflettere – il suo status rappresenta oro colato per la struttura di Gianni Ramello, che da uomo d’esperienza qual è avrà certamente inserito anche questo fattore nell’equazione che ha portato alla scelta. Se era possibile compiere un ulteriore progresso dopo le positive ultime stagioni – soprattutto con Michael Rinaldi e Chaz Davies – l’arrivo di un nome come quello di Iannone è esattamente ciò che serviva, anche in ottica di una crescita futura della squadra.
 
Una scommessa già vinta dunque, come per il campionato. La Superbike infatti ha un disperato bisogno di personaggi in grado di bucare lo schermo – inteso anche come mondo social – e Iannone è il profilo perfetto, anche per il suo attuale status che va ben oltre quello del classico pilota. A questo si aggiunge il peso sportivo del nome, dato che Iannone sarà il settimo pilota in griglia ad aver vinto almeno un GP nel motomondiale, nonché il secondo – dopo Danilo Petrucci – ad aver trionfato in MotoGP.
 
Go Eleven e la Superbike dunque possono gongolare, mentre chi deve vincere ancora la sua scommessa è proprio Andrea: una scommessa con il mondo ma soprattutto con sé stesso, al quale – immaginiamo – vorrà dimostrare di non aver perso quel sacro fuoco intrinseco in coloro nascono con un talento. 

SBK, Lavilla: "Ducati riavrà i giri motore, senza novità qualcuno avrebbe lasciato"

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi