La Federazione locale offre opportunità alle donne in ogni ruolo del motociclismo
Dopo aver parlato di off-road e di domande scomode da non fare a una pilota, vi porto in Australia, la terra dei canguri e... delle motocicliste! Qui, infatti, il movimento femminile legato alle due ruote è in grande fermento e, come in Europa, gode di un grande supporto, quello della FIM e anche del Motorcycling Australia, la Federazione locale.
La MotoGP vista dalle donne | Io Guido da Sola
Come si può vedere dal loro sito internet ufficiale e dai loro canali social, la sezione al femminile della Federazione “Aussie” è tenuta in grande considerazione e non si rivolge soltanto alle ragazze pilota, ma al mondo del motociclismo a 360 gradi: quindi anche allenatrici, funzionarie e volontarie. E per entrare a far parte di questo mondo, o anche per chi già ne fa parte, per volersi fare pubblicità, esistono sezioni apposite dedicate a ogni ambito. "Il motociclismo è uno sport emozionante e divertente – si legge dal sito – e mettersi in gioco non è mai stato così facile, non soltanto per chi guida. Puoi goderti il motociclismo e lo stile di vita che offre viaggiare in moto o gareggiare, ma anche facendo volontariato, allenando, organizzando, lavorando, supportando e osservando. Abbiamo creato diverse opportunità organizzando eventi che includono lezioni di prova, corsi, competizioni e raduni, programmi di coaching e sviluppo e molto altro ancora. Ci sono tantissime discipline diverse, dove puoi sentire l’adrenalina che tutti coloro che vanno in moto conoscono e amano”.
Molto interessante è la sezione che si occupa di trovare lavoro all’interno dell’ambito motociclistico: “Ci sono innumerevoli ruoli all’interno del settore, dalla tecnica meccanica all’organizzatrice di eventi. Dall’amministratrice, alla fotografa, oppure giornalista, contabile, addetto all’ambito vendite, marketing e sviluppo. Il Comitato femminile Motorcycling Australia è stato formato per aiutare a far crescere la partecipazione femminile a tutti i livelli di questo sport. Vi preghiamo di inviarci i vostri pensieri, feedback, domande, idee e input in modo che possano essere discussi nella nostra prossima riunione del Comitato. Non si sa mai... il tuo contributo potrebbe essere l’ingrediente magico per far uscire più ragazze e donne con un sorriso da un orecchio all’altro!”.
Insomma, in Australia si fanno le cose per bene e il sito internet della Motorcycling Australia è una vera e propria risorsa: chissà se tra le tante ragazze pilota c’è una futura Casey Stoner o, perché no, anche un’erede dell’ingegner Dall’Igna che rivoluzionerà le moto del futuro.
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