National Trophy, Saltarelli: "Adesso sto meglio e penso già al 2023"

National Trophy, Saltarelli: "Adesso sto meglio e penso già al 2023"© Giorgio Panacci

Il pilota di Senigallia è tornato a casa dopo l'incidente di Imola: in questa intervista ci ha parlato della stagione passata e dei suoi piani futuri

28.10.2022 ( Aggiornata il 28.10.2022 15:41 )

Arrivano buone notizie da Simone Saltarelli, rimasto coinvolto nel brutto incidente che ha segnato la gara disputata dal National Trophy 1000 a Imola meno di un mese fa.

Il pilota del TCF Racing Team aveva riportato la frattura di sei vertebre, una lussazione alla spalla e alcuni danni alla milza, ma la situazione è migliorata e adesso Simone è finalmente tornato a casa.

In questa intervista, l’esperto pilota del Trofeo organizzato dal MotoClub Spoleto ci ha parlato delle sue condizioni di salute e dei programmi per il futuro. 

Dal CIV Junior alla PreMoto3: il salto di Sponga e Barbagallo nel 2023

Saltarelli: "Ho già iniziato la riabilitazione"


Simone, la prima è una domanda di rito: come stai?

“A casa sto sicuramente bene, adesso sto con la mia famiglia, riesco a fare praticamente tutto. È già una grande conquista”.

Ne siamo certi, visto il duro periodo attraversato. 

“Esatto, i primi 15 giorni in ospedale sono stati devastanti. Io sono stato il pilota che ha riportato le conseguenze più gravi e, oltre alle sei vertebre fratturate, ho avuto un problema alla milza che non mi era stato immediatamente diagnosticato. Ho trascorso undici giorni bloccato a letto, sotto l’effetto di morfina. Sono stato poi trasferito a Senigallia, anche grazie alla mia compagna che mi è stata vicina in questo difficile momento, e la situazione è pian piano migliorata”.

Hai già iniziato il tuo percorso di recupero dall’infortunio?

“Sto facendo fisioterapia tutti i giorni, inizio a muovere la spalla, anche se non posso affaticare la schiena, solo da seduto non avverto dolore. Nei prossimi giorni farò delle lastre e avrò una situazione più chiara riguardo i tempi di recupero. Spero di essere a Eicma, è un appuntamento ormai imperdibile per me”.

A Imola, nella gara della classe 1000, abbiamo visto ben tre bandiere rosse. Che idea ti sei fatto?

“Troppi piloti andavano piano nel giro di ricognizione, comportamento che ha portato a un abbassamento della temperatura degli pneumatici con inevitabili problemi alla ripartenza. In generale, abbiamo visto troppe bandiere rosse nell’arco di tutta la stagione”.

Il CIV SBK come obiettivo


Guardiamo al futuro. Quali programmi hai per il 2023?

“Nel 2023 voglio partecipare a CIV e Mondiale Endurance, l’obiettivo è quello, ma adesso siamo in stand by perché l’unico vero ostacolo da superare per poter partecipare a entrambi i campionati è rappresentato dai calendari: ci sono delle concomitanze tra Italiano e Mondiale Endurance, questo complica i miei piani. Vedremo”.

A proposito di CIV SBK: in questa stagione hai fatto una wild card a Misano, nella Racing Night, dove hai colto un ottimo settimo posto. Piazzamento che dimostra la tua velocità anche in un contesto diverso dal National Trophy.

“La wild card a Misano è andata benissimo, abbiamo voluto farla come test in vista del futuro. Avrei voluto ripeterla a Imola ma non è stato possibile”.

La stagione appena trascorsa ti ha visto protagonista di una grande lotta con Gabriele Giannini. Che sensazione ti lascia non aver potuto combattere con lui fino alla fine?

“La mia stagione è stata molto positiva, non ho commesso errori, né al National né nell’EWC, e sono stato sempre protagonista. Parlando del National, in gara a Imola stavo andando forte, volevo vincere e sapevo di potercela fare. Purtroppo è finita male, ma visto l’epilogo, non sento di aver vinto ma nemmeno di aver perso. Giannini, vincitore del Trofeo, la pensa come me”.

Hai avuto modo di sentire Giannini dopo Imola?

“Sì, Gabriele è stato molto corretto e sportivo con me. Dopo l'incidente è venuto a trovarmi in infermeria, e anche adesso mi chiama spesso”.

Coppa Italia: ecco il calendario 2023

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi