EWC, Le Mans intitola una via ad Anthony Delhalle

EWC, Le Mans intitola una via ad Anthony Delhalle© SERT Suzuki Officiel

A sei anni dalla scomparsa in un test a Nogaro, il comune della città francese rende omaggio all’8 volte Campione del Mondo Endurance

11.07.2023 ( Aggiornata il 11.07.2023 12:36 )

Il trentacinquenne francese perse la vita nel marzo del 2017 durante una sessione di test con il suo storico equipaggio, il Suzuki Endurance Racing Team con il quale aveva conquistato la 24 ore di Le Mans 2014 e 2015. La sua scomparsa lascò un vuoto incredibile nell’intero paddock del FIM EWC e ancora oggi è ricordato con l’Anthony Delhalle EWC Spirit Trophy, premio che viene assegnato all’equipaggio più combattivo di ogni gara.

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Rue Anthony Delhalle

Nella mattinata di lunedì 10 luglio è stata inaugurata la targa che ricorda il compianto pilota francese nella città di Le Mans. Alla cerimonia presso la rotonda di rue Bob-Wollek a Le Mans, era presente tutta la famiglia Delhalle oltre che ovviamente il sindaco della città di Le Mans Stéphane Le Foll e diversi amici del pilota transalpino. Rue Anthony Delhalle, così si chiama ora la via nel quartiere “Panoramaa pochi metri dal circuito di Le Mans e la vecchia sede di Suzuki Endurance Racing Team a Le Mans.

A prendere la parola per prima, pochi istanti dopo aver scoperto la targa in ricordo di suo marito è stata proprio sua moglie Jessie accanto ai figli Andrea a Sophie: “Ha segnato molte persone con la sua carriera, il suo palmarès, la sua determinazione, ma soprattutto la sua umiltà, la sua gentilezza e la sua benevolenza. Per tutti questi motivi, rimarrà per sempre il nostro campione”. Dopo di lei è toccato a Damien Saulnier, oggi Team Manager di Yoshimura Sert Motul, che lavorò con Delhalle al suo esordio nel 2007 nel Junior Team Suzuki LMS con il quale conquistarono il titolo STK grazie alle vittoria a Le Mans ed al Bol d’Or: “Anthony era un pilota pacifico, saggio nel quotidiano, pacato ed esemplare. Gli ho chiesto come faceva ad andare così veloce pur essendo così calmo. Era un fenomeno, questo mi ricorderò di lui. Un fenomeno che, oltre alla sua simpatia, alla sua gentilezza, rimarrà secondo me indimenticabile”.

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