MotoE: Mattia Casadei si racconta a Enel Moto

MotoE: Mattia Casadei si racconta a Enel Moto© Luca Gorini

Il neocampione iridato della categoria elettrica ha raccontato sensazioni ed emozioni dopo il titolo vinto, parlando anche di Esports

14.09.2023 ( Aggiornata il 14.09.2023 12:39 )

Mattia Casadei è stato il protagonista della diretta Twitch promossa da Enel Moto nella serata di mercoledì, nata con l’intento di permettere a piloti ufficiali assieme a quelli “virtuali” di sfidarsi a colpi di joystick con il nuovo gioco della MotoGP.

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Nella live trasmessa dal canale PG_Esports, a cui hanno partecipato anche Bryan Box, Kim Spolidoro e il pilota Esports Daniele Aloe, il campione del Mondo MotoE ha raccontato le sue sensazioni dopo il titolo vinto sul tracciato di casa a Misano, discutendo anche con gli altri partecipanti delle similitudini e delle differenze tra corse reali e videogames.

“Se mi sono abituato all’idea di essere campione del Mondo? Diciamo di sì, è bellissimo, una soddisfazione unica che ripaga gli sforzi miei e della mia famiglia” ha dichiarato Casadei, giunto in vetta alla classe elettrica dopo una rincorsa durata cinque stagioni. "Mi sono tolto un gran peso, sono al settimo cielo e non potrei sentirmi meglio”.

Il successo colto da Casadei ha un sapore speciale, perché arrivato nel primo anno della nuova era Ducati, nuova fornitrice della categoria in luogo di Energica: Sono soddisfatto perché quest’anno livello si è alzato tanto, e il passaggio alle prototipali V21L ci ha permesso di migliorare tempi e velocità. Stiamo andando molto forte, riusciamo a essere un secondo al giro più veloci della Moto3”.

Il 24enne Casadei ha proseguito elogiando il lavoro svolto dalla Casa bolognese in MotoE, che ha avvicinato la categoria full electric a quelle con motore endotermico:La V21L è una moto molto bilanciata, guidandola non si avverte grande differenza rispetto a una motocicletta classica, inoltre ha un’elettronica molto avanzata. La velocità si sente eccome: per fare un esempio, riusciamo a raggiungere i 285 km/h sul rettilineo del Mugello”.

Casadei tra futuro, Esports e scaramanzie


Mattia si è anche lasciato andare a confidenze più personali, svelando i piccoli rituali scaramantici che lo accompagnano nella vigilia dei GP: “Prima delle gare, cerco sempre di fare le stesse cose. Per esempio, indosso prima lo stivale destro e poi il sinistro, sono gesti abitudinari che mi aiutano a trovare la concentrazione. Anche se, confesso, c’è una mutanda che indosso solo per le gare (ride, ndr)”.

Stimolato dalle domande dei conduttori, Mattia Casadei - che ha lasciato intendere di puntare alla Moto2 nel 2024 - ha eletto Valentino Rossi e Kevin Schwantz come suoi piloti preferiti, e a proposito degli Esports, ha commentato: “I videogiochi sono molto simili alla realtà, ma per me è più difficile giocare alla PlayStation che correre in pista” ha concluso sorridendo il campione romagnolo.

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