Moto3, Elia Bartolini in esclusiva: “Punto a stare davanti anche nel Mondiale”

Fresco di titolo italiano Moto3 al termine di una stagione incredibile ed estremamente combattuta, Elia Bartolini sarà al via del mondiale di categoria nel 2022 in sella alla KTM del team Avintia VR46, dove farà coppia con l'amico e rivale Matteo Bertelle.

“Sono chiaramente felice di poter correre nel Mondiale e so che sarà una grande occasione per me”, ci ha detto il pilota romagnolo in esclusiva. “Per questo devo ringraziare la Federazione Italiana, la VR46 e il team Avintia, che hanno deciso di credere in me. Sarà tutto nuovo, dalla moto alle piste, ma cercherò di ripagarli con dei buoni risultati”.

Elia ha già avuto modo di correre con la medesima squadra in alcune occasioni durante la stagione: “Con il team Avintia mi sono trovato molto bene quando ho dovuto disputare alcuni Gran Premi in veste di sostituto, ma correre l'intera stagione sarà più complesso e alcuni membri della squadra saranno diversi da quelli con cui ho lavorato quest'anno. In ogni caso, io sono già al lavoro e mi sto allenando duramente per arrivare pronto ai primi test”.

Bartolini: “Sarà stimolante avere Bertelle in squadra”

Il compagno di squadra di Bartolini sarà Matteo Bertelle, suo grande rivale quest'anno nella serie tricolore: “Sarà un grande stimolo avere Matteo come compagno di squadra, perchè essendo stati avversari al CIV ci conosciamo molto bene, andiamo d'accordo e, soprattutto, so che è un pilota molto veloce che mi stimolerà a dare il meglio di me per stare il più avanti possibile. Quest'anno le lotte con lui sono state incredibili e molto divertenti, perciò spero di poterle replicare nel Mondiale”.

“Non è facile porsi un obiettivo per l'anno prossimo, ma io quando scendo in pista punto alla vittoria e, anche se so che sarà difficilissimo, voglio arrivare in alto anche e soprattutto ora che ho una chance nel Motomondiale”, ha aggiunto Elia sicuro di sé e del proprio potenziale.

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“Sarei felice se Foggia conquistasse il titolo, ma...”

Infine, non è mancato uno sguardo alla lotta tra Acosta e Foggia per il titolo: “Da italiano, sarei contento se Foggia riuscisse nell'impresa e conquistasse il titolo mondiale. Tuttavia, credo che Acosta abbia ancora un vantaggio importante visto che mancano solo due gare in piste a lui favorevoli. In ogni caso, il bello della Moto3 è che il risultato è sempre incerto fino all'ultimo e sono sicuro che sarà così anche questa volta”.

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