MotoGP Austin, Vinales sorride: "Veloce come a Portimao"

MotoGP Austin, Vinales sorride: "Veloce come a Portimao"© Luca Gorini

Il pilota Aprilia ha concluso il venerdì texano col 2° tempo: "In qualifica saremo vicini, ma spingerò al massimo"

13.04.2024 ( Aggiornata il 13.04.2024 00:36 )

1° nella FP1, 2° nelle pre-qualifiche. Maverick Vinales - in pista con un casco ispirato a Batman - ha iniziato il weekend del GP Austin con le stesse premesse con le quali aveva lasciato Portimao, dove aveva vinto la Sprint e quasi acciuffato il podio nella gara lunga prima del ritiro per un problema tecnico.

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GP Austin, la fiducia di Vinales


La RS-GP appare veloce e consistente tra i cambi di direzione del circuito texano, e il sorriso del catalano a fine giornata promette bene in vista dei prossimi turni. “L'ho sempre detto: quando riusciamo a estrarre il massimo potenziale dalla moto, possiamo dire la nostra e lottare per i primi posti – il commento dell’alfiere Aprilia, felice e sorridente ai microfoni di Sky Sport MotoGP – in Qatar non eravamo a posto, non ero per niente a mio agio, ma sapevo che non era certamente quello il nostro livello. A Portimao era andata molto meglio fin dai primi chilometri, e lo stesso sta accadendo in Texas”.

Jorge Martin e Vinales hanno fatto la differenza rispetto ai rivali nei turni del venerdì, ma il numero 12 crede che gli avversari saranno in grado di ricucire il gap: Ci sono tanti piloti veloci ad Austin, ma sono ottimista, so di avere la velocità necessaria per fare bene. In qualifica saremo tutti molto vicini come sempre, ma noi abbiamo tanti dati da analizzare in vista di sabato e sono convinto che potremo replicare la prestazione realizzata a Portimao”.

Una delle incognite del Gran Premio sarà la tenuta fisica dei piloti, messi a dura prova dall'impegnativo COTA, ma Maverick non appare preoccupato: “Proverò a spingere al massimo, in questo campionato non puoi risparmiarti. Ho lavorato molto nelle settimane trascorse a casa, soprattutto dal punto di vista fisico. L'obiettivo è spingere dall’inizio alla fine” la conclusione del 29enne di Figueres.

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