MotoGP, Jorge Martin: "Minacce per Ducati con me e Marquez nel 2024"

Il vicecampione del mondo si è espresso sulla stagione che verrà e sul nuovo compagno di marca, Marc Marquez

08.01.2024 09:46

La stagione 2023 di Jorge Martin si è conclusa con l'amarezza del secondo posto dopo una seconda parte di campionato vissuta da assoluto protagonista ma con la certezza di poter essere un serio pretendente al titolo negli anni a venire. "Sono molto felice, è stato un anno da incorniciare. Ovviamente non c'è stato il risultato che avrei voluto ma sono contento perché finire secondo oggi in MotoGP non è facile. In Italia ho capito di poter lottare per il titolo. Ad un certo punto mi vedevo molto superiore agli altri come velocità e mi sono visto come un candidato per il titolo”. Lo spagnolo si è espresso così a "Europa Press", sottolineando la genuina sorpresa nel vedere il suo nome costantemente e saldamente accostato a quello dei papabili campioni del mondo: "Tutti mi avevano messo tra i favoriti fin dall'inizio ma non sapevo come sarebbe potuta andare”. 

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Jorge Martin: "Guidare la moto è un sacrificio incredibile"

Al termine di una delle stagioni, numeri alla mano, più intense di sempre, l'alfiere del team Pramac ha evidenziato uno degli aspetti più stressanti della vita da pilota professionistico: "È uno sport che richiede tanto impegno fisico, ma anche mentale. Viaggiare sempre e trascorrere molti giorni lontano da casa è difficile, non riesco a controllarlo. Se dovessi migliorare qualcosa per il futuro, sarebbe questo. Si è sempre detto che lo sport d’élite, in qualsiasi sport, in qualsiasi ambito, non è salutare, perché alla fine subisci infortuni, soffri molto stress a livello muscolare, a livello mentale". Martin ha poi continuato: "Ci sono stati brutti momenti in cui non ho dormito. Ma dobbiamo cercare di imparare dalle esperienze e migliorare per il futuro. Non ti direi che non mi piace guidare una moto, ma per me è un sacrificio incredibile, si deve avere tanta disciplina, allenarsi ogni giorno per poi godere dei risultati. Ma è difficile goderseli”.

Martin ha infine voluto lanciare un messaggio, diretto e alquanto deciso, alla Ducati: "Con me in una squadra satellite e con Marquez in un'altra, vedono minacce per il 2024. Sono felice di rimanere in Pramac, è il posto migliore per lottare per un mondiale. Il mio obiettivo principale è quello di andare in Ducati, ma se non sarà possibile dovrò cercare altre opzioni, ci sono molte moto che stanno facendo grandi passi, vedremo quale sarà l'opzione migliore". Lo spagnolo ha espresso tutta la sua ammirazione per il più illustre connazionale: "Mi dà motivazione. Essere in grado di paragonarmi a Marquez, uno dei migliori della storia, sarà bello, bello. Se riesco a batterlo con la stessa moto mi sarò consacrato come uno dei migliori piloti. Penso di poterlo fare".

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