MotoGP, Luca Marini: "Passo in avanti pazzesco rispetto al 2022"

Il GP di Assen ha segnato il primo momento spartiacque del campionato, in virtù della lunga pausa che intercorre fino al prossimo GP. Dunque, è già tempo per tracciare un primissimo bilancio in una stagione che, obiettivamente, sta rispettando le aspettative di inizio anno, con tanti piloti veloci e competitivi in grado di giocarsi le zone alte della classifica in ogni gara. Tra essi c'è senz'altro Luca Marini, autore fin qui di un primo scorcio di campionato in cui è riuscito a ottemperare alle legittime ambizioni di inizio anno, quando aveva posto nel raggiungimento del primo podio di carriera in top class, la doverosa asticella. Il terzo posto nella gara Sprint del GP d'Argentina e soprattutto la piazza d'onore conquistata ad Austin rappresentano ad oggi il momento più alto del fratello di Valentino Rossi in classe regina; risultati arrivati grazie ad una crescita lenta ma costante, che adesso permette di ambire anche a qualcosa in più: "È stato un inizio molto positivo, abbiamo lavorato bene e centrato risultati importanti. Ad ogni GP siamo in grado di lottare per la Top5 e questo è fantastico. Rimaniamo concentrati, continuiamo a dare il massimo e spostiamo l’asticella ancora più in alto fino a poter battagliare per il podio”.   

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Luca Marini: "Quest'anno so esattamente cosa fare"

La maturità tecnica del quasi 26enne marchigiano è passata anche attraverso una crescita personale e professionale, relativamente tanto al lavoro al box quando a quello in pista: "Sono orgoglioso della crescita del Team e anche di me stesso. Ma la squadra, devo ammettere, ha fatto un passo in avanti pazzesco rispetto al 2022. Siamo più forti, sempre più concentrati sui dettagli e anche sul mio stile di guida. Nella gestione del weekend sono più sicuro, ogni volta che salgo in sella alla moto so esattamente quello che devo fare. Il più grande rimpianto ad ora è stato forse il weekend a Portimao. Sono stato velocissimo nella off season, mi aspettavo di più, amo quella pista. Sono caduto in FP3, una stupida scivolata, e da lì tutto è andato storto”.

In gara Sprint, una modalità di corsa che sin dall'inizio Marini ha trovato congeniale al suo stile, è arrivato il primo dei due podi stagionali: "La Sprint è una gara completamente diversa, ma molto bella. Amiamo il racing, amiamo battagliare con gli altri piloti, dimostrare di essere più forti. Quindi il format è azzeccato. A livello di gestione del weekend questo rende le cose un po’ più complicate: dipende molto dal venerdì, dal feeling che hai appena scendi in pista. Se sbagli qualcosa, se qualcosa non va per il verso giusto, non hai così tanto tempo per lavorare e recuperare”.

Bagnaia il favorito secondo Marini

Al momento la leadership del campionato è nelle mani di Pecco Bagnaia, dimostratosi il pilota più completo della stagione fin qui disputata e naturale favorito per il titolo secondo l'amico e compagno di marca: "Ogni GP ci sono tanti piloti diversi e molto forti che possono dire la loro per la vittoria e il podio. A livello tecnico, in questo momento, Ducati è un passo in avanti rispetto agli altri costruttori. C’è un piccolo gap che dobbiamo continuare a difendere in questa seconda parte di stagione. Bagnaia è in gran forma, sicuramente è il favorito, ma possiamo lottare. Tutti puntano, prima o poi, a rubargli la corona”.  

Marini si è poi esposto circa il rapporto con il compagno di squadra, Marco Bezzecchi, apparso nel complesso più competitivo: "Marco ed io siamo due piloti molto forti, tutte le persone che lavorano a questo progetto sono molto preparate e fortissime nei loro ruoli. C’è una grande atmosfera nel box. La lotta con Pramac, che ha vinto il titolo Team Indipendente negli ultimi anni, si fa sempre più serrata e tutti daranno il massimo per spuntarla alla fine”.  L'obiettivo per il proseguo della stagione è chiaro: "Vorrei lottare per il podio in ogni GP e vincere una gara. Non sarà facile, il livello è altissimo, la competizione pure, ma ogni weekend che passa siamo sempre più vicini”. Adesso è tempo di godersi la meritata vacanza: "Partirò qualche giorno per Ibiza con la mia fidanzata, poi tanto allenamento per arrivare pronti a Silverstone. E il 21 luglio il matrimonio, sarà un momento importante. A fine mese poi, qualche altro giorno di relax a Capri, con Marta, finalmente mia moglie”.   

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