Lo spagnolo è nel pieno della riabilitazione del braccio destro, che proprio due anni fa si ruppe a Jerez. Ecco come sta vivendo questo periodo
19.07.2022 ( Aggiornata il 19.07.2022 16:01 )
Era il 19 luglio 2020 quando Marc Marquez cadeva rovinosamente nella ghiaia del circuito di Jerez, rimediando quell’infortunio al braccio destro che due anni dopo lo condiziona ancora. Oggi sta affrontando la riabilitazione, dopo esser passato dalla sala operatoria per la quarta volta (qui le ultime parole dei dottori) e questa volta non ha assolutamente alcuna fretta di tornare in pista. Dopo mesi di sofferenza, in sella e non, ora ci vuole pazienza per tornare a stare bene e ritrovare la serenità.
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In una diretta su Instagram organizzata dallo sponsor Repsol Marquez ha raccontato: “Faccio fatica a muovere il braccio, anche solo per mangiare ad esempio. I medici mi hanno inviato un programma settimanale da seguire. La cosa principale è ritrovare la mobilità, e a poco a poco introdurre una routine come nuoto o palestra”. Il momento è tra i più difficili per l’otto volte iridato che infatti ha ammesso: “Ora sto soffrendo per tornare, un passo alla volta, alla vita da atleta”.
L’infortunio ha pregiudicato anche il resto del fisico: “Mi sono allenato pochissimo e ora dobbiamo iniziare a lavorare sui muscoli. In questi giorni potrei già iniziare a muovere il braccio nell’acqua, ma con delicatezza”. Ci vuole la massima attenzione, tanto che ha affermato: “Se facessi un movimento sbagliato, tornerei rapidamente due passi indietro”. Concentrazione e pazienza saranno le doti a lui più necessarie in questo periodo, per tornare un giorno alla guida della sua Honda RC213V. Una data che, ad oggi, resta ancora incalcolabile.
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