© Luca Gorini
Lo spagnolo ha chiuso in vetta la prima giornata di prove libere, riuscendo a capire meglio la sua Suzuki e gustando il vantaggio dettato dal motore
04.03.2022 ( Aggiornata il 04.03.2022 19:42 )
Lo spettacolo della MotoGP è (finalmente) ricominciato e sul circuito di Losail il più veloce della prima giornata è stato Alex Rins (ecco cos'è successo). La velocità della Suzuki è senza dubbio migliorata e lo spagnolo è pronto a cancellare il difficile 2021 con prestazioni all’altezza del suo grande talento.
La tranquillità derivata dal motore
“Sinceramente sono contento per com’è andata” ha raccontato. “Manca ancora molto lavoro da fare, ma abbiamo lavorato bene in questo primo giorno”. Nel dettaglio l’attenzione si è spostata su un elemento: “Abbiamo provato un po’ il telaio nuovo, ma non siamo ancora sicuri quale usare in gara. Sono contento anche per la velocità che abbiamo avuto. Con il motore abbiamo fatto uno step in avanti, vediamo in gara se non ci sorpassano come matti”. Il tema caldo è proprio quello della potenza: “Se non ci sorpassano sul rettilineo come facevano prima, possiamo anche respirare e questo ci potrebbe dare una mano per rilassarci un po’. Ora mi sento pronto”.
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Occhi puntati sulla rivale Honda
Livio Suppo ha detto che vorrebbe mantenere per il prossimo anno la stessa coppia in Suzuki composta da Joan Mir e Rins, e il leader di giornata ha frenato sull’argomento rinnovo: “Quello che posso dire adesso è che siamo alla prima gara in Qatar. Abbiamo fatto un bel venerdì e vediamo cosa succederà. È troppo presto per parlare di questo”. E parlando invece degli avversari, si è soffermato sulla moto che lo insegue per soli 35 millesimi in classifica (con Marc Marquez): “La Honda sembra una moto molto competitiva. Sarà difficile da battere di sicuro”.
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