MotoGP, esclusiva Bastianini sulla KTM "scomoda": "Quando parla Dani, è come avere un maestro"

MotoGP, esclusiva Bastianini sulla KTM "scomoda": "Quando parla Dani, è come avere un maestro"
Il podio non è ancora un obiettivo percorribile, ma voglio che lo diventi più avanti nella stagione: devo essere paziente e consapevole del mio potenziale. Pernat, le scelte che non rifarei, Marquez: vi dico tutto...

08.04.2025 ( Aggiornata il 09.04.2025 16:21 )

Nuovo Team, nuova moto, ma anche nuovo management.

«Sì, Carletto (Pernat) è sicuramente una persona che mi ha voluto bene. Ma ha avuto dei problemi, è stato male, non volevo continuare a vederlo così, non era il solito. Non riusciva a darmi la solita grinta. Entrambi abbiamo deciso di prendere questa decisione, e lasciarci, ora sono con MSM e ho fiducia: sono molto bravi».

Cosa hai trovato in questo gruppo?

«Sono uniti, si parla tanto, si discute molto, c’è tanta precisione. Credo che il dettaglio soprattutto al giorno d’oggi faccia la differenza in tutti gli ambiti».

Sei stato con Pernat fin dal 2018, quando eri in Moto3: puoi definire il suo apporto alla tua carriera?

«È una persona che magari con quel pizzico di follia mi ha aiutato ad arrivare fino alla MotoGP. Sicuramente i miei risultati hanno agevolato il percorso, con il titolo della Moto2, però sicuramente anche da parte sua c’è stato un grande lavoro dietro. Arrivare nella top class non è mai scontato né facile. E poi Carletto è una persona abbastanza spensierata, con cui è facile aprirsi».

Sei alla quinta stagione in MotoGP: a 27 anni, in quale fase della carriera ti senti?

«Sento di non aver ancora toccato l’apice, quindi è un momento delicato perché è ora di ottenere dei risultati importanti. Il trasferimento ha rallentato un po’ il processo, però era un cambiamento che penso servisse alla mia carriera, e anche se al momento si vede il contrario, sono sicuro che prima o poi uscirà il meglio».

Cosa ti sta insegnando questo momento difficile?

«Ogni cosa ha il suo tempo. Non è facile compiere delle scelte in fretta e furia, a volte ti trovi a dover decidere tutto dall’oggi al domani, ma l’importante è come prendi le cose. Se le prendi male forse non ne uscirai mai, se le prendi bene è meglio».

Qual è il tuo motto?

«Volere è potere».

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