© IOMTT
Il 9 volte vincitore ha firmato un incredibile giro a 132 miglia orarie di media da fermo. Ottima giornata anche per Dunlop: ecco come sono andate le prove delle varie classi
31.05.2023 ( Aggiornata il 31.05.2023 09:09 )
Dopo una giornata inaugurale conclusa nel segno di Michael Dunlop, il Day 2 del Tourist Trophy 2023 ha visto i piloti impegnati per la prima volta quest'anno in orario serale, con il sole più basso, temperature perfette ed un asfalto già gommato che ha permesso loro di spingere al massimo fin dal primo giro sui 60 chilometri del celebre tracciato stradale situato sull'Isola di Man. Il “re” di giornata è stato Peter Hickman, velocissimo con la BMW M1000RR del team FHO Racing in Superbike: ecco cos'è successo nelle Qualifiche 2.
SBK: a Misano Bautista insegue sè stesso, Toprak a un passo da Bayliss
Hickman al top in Superbike, Dunlop leader nella Stock
A firmare il miglior riferimento nella classe Superbike è stato il detentore del record sul giro e 9 volte vincitore Peter Hickman. Con la BMW M1000RR del team FHO Racing, “Hicky” è riuscito a superare le 132 miglia orarie di media con partenza da fermo, chiudendo davanti alla Kawasaki Ninja ZX-10RR del team DAO Racing guidata da Dean Harrison. Ottimo terzo Michael Dunlop con la Hawk Racing Honda, seguito dai compagni di marca Conor Cummins e Davey Todd a chiudere la Top 5.
Proprio il già citato Dunlop è stato il migliore in Superstock, nuovamente con la Honda, seguito da Davey Todd e dalla FHO Racing BMW del rientrante Josh Brookes. Quarta e quinta posizione per i sorprendenti Shaun Anderson e Mike Browne, mentre dobbiamo purtroppo riportare la brutta caduta di Matt Stevenson nel tratto di Creg-ny-baa. “The Mullet” si è infortunato a gambe e braccia venendo portato al Noble's Hospital in elicottero, fortunatamente non in gravi condizioni.
Guarda anche
Sessione cancellata per Supersport e Supertwins
La serata di prove non è però proseguita come da previsioni, vista la cancellazione del turno riservato alle classi Supersport e Supertwins che torneranno quindi in azione direttamente nel Day 3. La motivazione riguarda un'importante perdita d'olio dal tratto di Barregarrow fino a quello cittadino di Kirk Michael che ha richiesto un lungo intervento da parte dei commissari di percorso, con le medie cilindrate rimaste quindi ferme “ai box” (comprese quindi quelle di Stefano Bonetti, il quale ha però girato con le 1000, e Francesco Curinga).
SBK: Jonathan Rea chiamato al riscatto nella "sua" Misano
I Birchall al comando nei Sidecar
Ripristinate le condizioni del tracciato, sono stati i Sidecar a completare l'intensa seconda giornata di prove sul Mountain Course. I grandi assenti sono stati Ryan e Callum Crowe, ancora alle prese con il recupero dopo l'incidente del primo giorno, ma dovrebbero tornare in azione nelle Qualifiche 3 puntando alle posizioni di vertice già conquistate lo scorso anno.
A siglare il miglior riferimento di giornata tra le 3-wheels è stato l'equipaggio formato dai fratelli Ben e Tom Birchall. I dodici volte vincitori e detentori del record sul giro si sono presi così una sorta di “rivincita” nei confronti di Peter Founds e Jevan Walmsley, secondi dopo aver chiuso davanti a tutti il Day 1 e, al momento, rivali numero uno dei grandi favoriti di categoria. Terza piazza per Reeves e Wilkes, ma mancano ancora ben tre giornate di prove prima di schierarsi per il via di Gara 1.
Link copiato
Commenti
