MotoGP test Sepang, Bagnaia: "Prima il bagnato mi spaventava, oggi no"

Non tutti i mali vengono per nuocere. Lo sa bene Pecco Bagnaia, che ha sfruttato l’arrivo della pioggia nel corso della seconda giornata di test per lavorare sulla sua guida nel bagnato, traendo ottimi risultati. “L’anno scorso ogni volta che vedevo l’acqua mi preoccupavo - il commento di Pecco - ma oggi sin da subito mi sono sentito bene”.
 
Dai pochi giri compiuti sull’asciutto hai tratto informazioni utili?
 
“Sull’asciutto sono riuscito a migliore le mie sensazioni con il motore nuovo, avvicinandomi molto a quelle che avevo con la moto vecchi, il che è ottimo. Ho provato anche una forcella nuova, che ha potenziale ma necessita sviluppo”.

Bagnaia: "Nei test i tempi sul giro sono da prendere con le molle"

Come hai visto la Yamaha?
 
“Mi è sembrata veloce, con Quartararo in primis. I tempi sono da prendere con le molle: io ad esempio ho fatto il mio tempo in assetto da gara. Nei test guardo principalmente i cronologici, i quali sottolineano il lavoro di ognuno.
 
Cosa è accaduto con Pol Espargarò?
 
“Eravamo entrambi nel giro di uscita dai box. Lui ha frenato forte per passarmi, salvo poi andare un po’ largo: di conseguenza quando è rientrato mi è venuto addosso. Non ho ben capito, ma sono cose che possono capitare”.
 
Ultima domanda. Cosa ti sembra cambiato da pochi mesi a questa parte intorno a te?
 
“L’affetto della gente: quanto accaduto l’anno scorso mi ha portato tanto seguito, ed ora noto con piacere ed orgoglio l’affetto delle persone. Non sento altre differenze da un anno all’alto, fatta eccezione per il numero”.

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