Il "disoccupato" Di Giannantonio pone il primo sigillo, senza sapere se nel 2024 correrà. Bagnaia allunga su Martin, che accusa problemi alla gomma posteriore
Emozioni, dubbi, promesse e polemiche nel corso del Gran Premio Qatar MotoGP (qui il commento), che vede in Fabio Di Giannantonio un "disoccupato" di lusso, vincitore per la prima volta in classe regina e, a oggi, senza sella 2024. Nello scontro al titolo tra Pecco Bagnaia e Jorge Martin, l'italiano ha (provvisoriamente) la meglio sullo spagnolo, uscito furente dal Lusail Circuit.
Fabio Di Giannantonio - voto 10
Lo danno per disoccupato, ma arricchisce il CV per un futuro e inedito impiego professionale. Quale sarà? Parlare di pensione è presto, sebbene i bollini versati siano pesanti, tuttavia insufficienti al sussidio internazionale. Il romano rappresenta il paradosso della MotoGP: non sempre i risultati valgono una sella. PARADOSSO
Diego Tavano - Voto 9
Il manager del Diggia si è - finalmente -presentato a microfoni e TV, finalmente, rivelandosi simpatico e inarrestabile. Vediamo come andranno i suoi affari, augurandogli di trovare una MotoGP a Fabio: "Ho parlato con praticamente tutto il paddock, credo che meriti un'opportunità". Siamo d'accordo. INCONTENIBILE
Pecco Bagnaia - voto 9
Anche quando sta per cedere, il numero 1 si rimette in asse. Andrà a Valencia con un cospicuo vantaggio da gestire, come fece l’anno scorso: il bis iridato è dietro l’angolo. Però vietato abbassare la guardia. Sapendo di dover correre attento e "prudente", il piemontese dovrà pure guardarsi dagli attacchi altrui. GUARDINGO
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Jorge Martin - Voto 5,5
Nulla da eccepire sulla Sprint, male invece lo start del Gran Premio, con Desmosedici a pattinare come un dragster impazzito. Il madrileno ha accusato la gomma posteriore (leggi QUI le dichiarazioni), definendo la situazione “vergognosa”. Lui era in sella, perciò non possiamo ribadire, ma darsi per vinto quanto ancora i giochi sono aperti, è da bocciatura. SGOMMATO
Aleix Espargarò SV
Gesto inutile su Morbidelli, come inutile sarebbe provare a dare un voto al Capitano. Aleix è stato vessato a destra e a manca, non qui: siamo certi che non ripeterà più una cosa che nemmeno a lui stesso è piaciuta. Non siamo negli anni '80, quando ceffoni e calci si sprecavano. Oggi tutto è documentato, piaccia o meno. INUTILE
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