Lo spagnolo ha chiuso la Sprint di Assen ad un passo dal podio in sella all'Aprilia: “Soddisfatto, ma mi spiace aver perso tempo in partenza. Pol? Bello rivederlo nel paddock”
Dopo un Gran Premio della Germania ben al di sotto delle aspettative, Aleix Espargarò e l'Aprilia sono tornati nelle posizioni di alta classifica ad Assen, dove nella gara Sprint del sabato il pilota spagnolo ha sfiorato il podio terminando in quarta posizione alle spalle di Fabio Quartararo.
Un risultato che rende felice il numero 41, a cui resta però un po' di rammarico per aver perso tempo in partenza: “Sono contento, ovvio, ma mi spiace aver perso tempo in partenza nell'ormai solita bagarre della Sprint, dove tutti partono sempre dando il tutto per tutto. In ogni caso, il mio passo gara è stato buono e sono riuscito a raggiungere i primi, perciò sono ottimista anche per la gara lunga”.
“Le gomme sono state un bel problema, perché chiaramente per ricucire il gap che mi separava dai primi le ho stressate molto e ho rischiato di cadere tre volte negli ultimi passaggi, ma va bene così. Sicuramente nella gara lunga ci sarà una maggior gestione”, ha spiegato il centauro iberico. “L'aerodinamica sta diventando un bel casino, perché ho visto che sia io che Fabio abbiamo fatto molta fatica a tenere il ritmo di Ducati e KTM pur essendo molto veloci. Ormai è un tema ricorrente”.
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Infine, non è mancato ovviamente un pensiero rivolto verso il fratello Pol, tornato nel paddock questo weekend: “E' stato bello rivederlo in un weekend di gara, anche se ovviamente non vedo l'ora di ritrovarlo in pista e lottare insieme a lui. So quanto sia stato duro questo periodo per lui, ma quando è venuto da me in griglia l'emozione è stata tanta e mi auguro che GASGAS gli dia una moto che gli permetta di tornare dove merita una volta rientrato in gara”.
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