Che il V4 Yamaha fosse in cantiere era cosa ben nota da tempo, ma che da Iwata anticipassero così in fretta il debutto in pista (seppur negli Shakedown test) è una mossa quantomeno a sorpresa. Così come a sorpresa ci sarà anche Andrea Dovizioso a Sepang insieme ai titolari Quartararo e Rins e la new entry Augusto Fernandez, calatosi nell’avventura da tester con la possibilità di fare sei wild card durante la stagione.
Chi meglio di Dovizioso per il V4?
Seppur non guidi una MotoGP ufficialmente dal lontano 2022, Dovizioso ha l’esperienza necessaria con questa tipologia di architettura di propulsore avendolo guidato per sette anni quando era con Ducati.
Yamaha, che ha richiamato il forlivese lo scorso 20-21 agosto per i test a Misano in sostituzione dell’infortunato Crutchlow, punta molto sull’esperienza del Dovi con il V4 ed ha deciso di affidare proprio a lui lo sviluppo del motore destinato alla M1 dei prossimi anni.
V4 che, secondo alcune voci del paddock, avrebbe già girato a Jerez a dicembre in un test privato ma era una versione molto embrionale del motore. Quella che scenderà in pista a Sepang negli Shakedown test sarà una versione aggiornata e corretta rispetto a quella vista in Andalusia.